Ora che gli Stati Uniti si stanno allontanando dalla loro tradizionale alleanza transatlantica. Ha spiegato a Euronews che la sua famiglia è stata esiliata in Siberia dall'Unione Sovietica. E perché l'Europa deve difendersi.
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L’orientamento americano verso una maggiore cooperazione con la Russia è l'inizio di un "processo molto difficile" e richiede che l'Europa sia "armata fino ai denti", ha dichiarato la ministra della Difesa lituana Dovilė Sakalienė parlando su Europe Conversation di Euronews.
"Dobbiamo disporre di strumenti in grado di garantire la piena protezione di tutti gli Stati che si trovano ai confini della Nato", ha aggiunto. "Perché se una violazione avviene su un centimetro di territorio della Lituania, della Lettonia o della Finlandia, allora tutti cadono".
La ministra Sakalienė ha partecipato al vertice dei ministri della Difesa della NATO tenutosi a Bruxelles il 12 e 13 febbraio, quando il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Pete Hegseth ha dichiarato agli alleati che le aspirazioni dell'Ucraina di entrare a far parte della NATO e di tornare ai confini precedenti al 2014 - prima dell'invasione russa - sono "irrealistiche".
Šakalienė ha sottolineato che la NATO si trova ora in un momento molto difficile. "Siamo all'inizio di un processo molto difficile in cui dovremo trovare modi specifici per generare forza."
"Armati fino ai denti"
Ha affermato che, sebbene l'Europa abbia aumentato la spesa per la difesa, non è "all'altezza della velocità dell'industria militare russa, della transizione dell'economia russa da un'economia di pace a una di guerra o della capacità della Russia di radunare truppe a una velocità minacciosa."
La "parte positiva del messaggio è che la pace attraverso la forza è stata ribadita in tutta la sala", ha detto a proposito dell'incontro dei ministri della Nato con Hegseth.
Tuttavia, le recenti dichiarazioni degli Stati Uniti sono ampiamente considerate come un cambiamento sismico nell'approccio americano alle tradizionali relazioni transatlantiche.
In relazione al dispiegamento di truppe in Ucraina come parte di un cessate il fuoco e ai negoziati in corso tra Russia e Stati Uniti, la ministra Sakalienė afferma che è più importante che l'Europa sia armata e pronta.
"I negoziati sono del tutto inutili in questo momento. Ciò che conta davvero sono i fondi e la produzione perché, come ho detto, se vogliamo essere forti al fianco dell'Ucraina e se vogliamo davvero forti di fronte alla preparazione della Russia in vista delle prossime fasi dell'espansione imperiale, allora dobbiamo essere armati fino ai denti."
Esilio in Siberia
La Lituania, che confina con la Russia, ha un ricordo vivo degli "orrori" dell'Unione Sovietica. La ministra Sakalienė ha detto che sua madre è "sopravvissuta a stento" alle dure condizioni dell’esilio in Siberia. "Vengo da una famiglia che è stata perseguitata dai russi. Mia madre è nata in Siberia ed è sopravvissuta a stento. La mia famiglia è stata imprigionata, torturata, uccisa. Sappiamo che quando arrivano i russi, nella migliore delle ipotesi si viene imprigionati o deportati."
"Ma molto probabilmente si viene violentati, torturati e uccisi. E quindi questa è la minaccia che incombe sull'Europa in questo momento. E se comprendiamo che l’interruzione della linea del fronte attivo in Ucraina significa che la Russia accelererà immediatamente l'accumulo di forze che sta radunando per la prossima espansione imperiale, significa che abbiamo pochissimo tempo per prepararci."