L'Unione Europea nel pantano israelo-palestinese

L'Unione Europea nel pantano israelo-palestinese
Diritti d'autore Vadim Ghirda/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'Unione Europea in ordine sparso di fronte al dramma israelo-palestinese alla vigilia del consiglio dei ministri degli esteri europei

PUBBLICITÀ

A fronte dei nuovi scontri che si stanno verificando in Medio Oriente tra israeliani e palestinesi, l'Unione Europea cerca di sottolineare la sua presenza.

La situazione è complicata. Il consiglio dei ministri degli esteri si riunisce questo martedì ma sembra difficile in Europa, fra gli Stati, trovare una posizione unitaria. Il relatore permanente sulle relazioni con la Palestina, il socialista svedese Evin Incir, afferma che ci sono chiare responsabilità del primo ministro Netanhyahu e del suo governo dove i partiti estremisti stanno occupando sempre più spazio: "L'ultima escalation di violenza è anche colpa di Netanhyahu che vi ha contribuito. Sta dimostrando che non ha interesse a risolvere immediatamente la situazione attuale. Per ragioni politiche ed elettorali. Sono nel bel mezzo della formazione del governo in Israele. E i coloni, come i partiti a loro vicini, giocano un ruolo chiave per Netanhyahu e per permettergli di continuare a esistere politicamente".

Israele è a conoscenza dei disaccordi tra il Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri, ma al momento rifiuta la mediazione. Tel Aviv chiede invece un chiaro sostegno contro l'aggressione

Dice il vice ambasciatore israeliano a Bruxelles Walid Abu Haya: "L'Europa può stare con Israele e questo è ciò che Israele si aspetta dall'Europa. Israele è un allz con l'Europa. Israele condivide valori con l'Europa. Israele condivide la storia con l'Europa. Israele ha bisogno di amici dall'Europa e abbiamo molti amici in Europa . Israele ha chiesto all'Europa di denunciare molto chiaramente Hamas. Hamas è un'organizzazione terroristica secondo l'Europa. L'Europa deve stare con Israele e sostenere Israele. Questo è quello che so e questo è quello che mi aspetto dall'Europa ".

Il fronte europeo, però, rischia di essere ancora frammentato ed è probabile che si non riproduca l'unanimità nelle decisioni di un dossier così controverso. La situazione in Medio Oriente è molto cambiata negli ultimi anni e l'Europa rischia di rendere ancora più difficile trovare la chiave del problema.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Sondaggio Ipsos per Euronews: aiuti all'Ucraina, a favore il 70 per cento degli europei

Il destino dell'Europa è intrecciato a quello dell'Ucraina, dice la leader dei liberali dell'Ue

I Paesi dell'Ue siglano un accordo duro sul grano ucraino: possibili tariffe doganali