Gibilterra: manovre al porto, la Grace 1 è pronta a salpare?

Manovre al porto di Gibilterra. Il nome della petroliera iraniana Grace 1 è stato oscurato, la nave, dicono da Teheran si chiamerà Adrian Dary. Poi è pronta a salpare? Non è chiaro ma secondo la stampa locale la nave sta cercando un nuovo capitano e qualche marinaio poi è pronta a lasciare il porto nonostante il contrordine degli USA.
Cos'è successo negli ultimi due giorni
**La Corte Suprema di Gibilterra ha **approvato l'immediato rilascio della superpetroliera iraniana Grace 1. Poche ore prima del rilascio, il Dipartimento della giustizia americano aveva presentato un ricorso, per chiedere che il cargo restasse sotto sequestro per violazione delle sanzioni contro Teheran. Come andrà a finire? La nave è al centro del braccio di ferro tra Iran e Stati Uniti di cui sta diventando un simbolo. Ma la storia rischia di irrigidire anche le relazioni tra i Paesi dell'Alleanza, in questo caso tra Londra e Washington.
Teheran: "Mossa degli Usa è pirateria"
Immediata la reazione di Teheran. Il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, ha condannato fermamente il tentativo americano di fermare la petroliera, attraverso un tweet.
"Gli Stati Uniti hanno tentato di abusare del sistema legale, per rubare qualcosa di nostra proprietà", ha scritto. "Questo tentativo di pirateria è indicativo del disprezzo dell'amministrazione Trump per la legge".
Il sequestro
Il 4 luglio scorso la marina militare del Regno Unito, in collaborazione con le autorità di Gibiliterra, aveva sequestrato il cargo di Teheran, per presunto trasporto illegale di petrolio verso la Siria, contro quindi le sanzioni dell'Unione europea su Damasco. L'Iran ha sempre respinto tutte le accuse in merito. Più volte Londra aveva ribadito la volontà di liberare la petroliera, solo se fosse stato garantito dall'Iran che la Grace 1 non sarebbe andata in Siria.