Ultimo vertice Ue dell'anno tra crisi passate e future

Ultimo vertice Ue dell'anno tra crisi passate e future
Di Arianna Sgammotta Agenzie:  Efi Koutsokosta
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Emergenza rifugiati ancora in corso, l’avvio dei negoziati per evitare l’uscita del Regno Unito dal progetto comunitario, ma anche le polemiche sul

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Emergenza rifugiati ancora in corso, l’avvio dei negoziati per evitare l’uscita del Regno Unito dal progetto comunitario, ma anche le polemiche sul proseguimento dell’unione bancaria e di quella energetica. L’ultimo vertice tra i capi di Stato che si è tenuto a Bruxelles ha dato un’idea delle crisi affrontate dall’Europa nel 2015 e di quelle che si preparano nel 2016. Un anno, che Juncker ha definito ancora molto difficile per tutti e 28 gli Stati membri. “Non mi faccio alcuna illusione sul 2016. I problemi che ci lasciamo alle spalle saranno gli stessi che ci aspettano nel nuovo anno” ha dichiarato Juncker durante la conferenza stampa finale del vertice europeo.

Tra i nuovi grattacapi per Bruxelles, le richieste di riforma dell’Unione europea avanzate dal Premier Cameron.“Sarà un negoziato difficile, che richiederà tantissimo lavoro” ha dichiarato Cameron “Ma credo che il 2016 sarà l’anno in cui otterremo risultati importanti nelle relazioni tra Bruxelles e Londra. In modo da poter tranquillizzare i cittadini britannici”.

Oltre ai grandi temi che hanno dominato le pagine dei giornali, a dividere i 28 stati membri ci sono anche problemi considerati di carattere tecnico, come lo sviluppo dell’unione bancaria e quella energetica.

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