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"E' un cavallo di Troia!" Nuove proteste contro il trattato di libero scambio con gli Stati Uniti

"E' un cavallo di Troia!" Nuove proteste contro il trattato di libero scambio con gli Stati Uniti
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Di Margherita Sforza Agenzie: Afp
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Sono ripresi a Bruxelles i negoziati sul trattato di libero scambio con gli Stati Uniti, e sono riprese le proteste contro un accordo, considerato

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Sono ripresi a Bruxelles i negoziati sul trattato di libero scambio con gli Stati Uniti, e sono riprese le proteste contro un accordo, considerato da alcuni un vero e proprio cavallo di Troia contro gli standard di qualità europei.
Molte ong hanno denunciato i rischi di un’eccessiva liberalizzazione.

Lora Verheeke, di Corporate Europe Observatori:
“Ci opponiamo all’ideologia che c‘é dietro l’accordo commerciale, l’ideologia che il ilbero scambio ci aiuti a creare posti di lavoro e generare crescita. Non è quel che succederà. Quel che succederà invece nei prossimi anni è di vedere regole armonizzate tra Unione europea e Stati Unite, verso un piu’ basso comun denominatore”

Paul de Clerk, Friends of Euope:
“I negoziati per il commercio sono condotti nell’interesse esclusivo delle grandi multinazionali in Europa, ma gli interessi dei cittadini europei e dell’ambiente non sono presi in considerazione”

Iniziato lunedi’ l’ottavo round di negoziati continuerà fino a venerdi’, in agenda ci sono discussioni sull’energia. E’ il primo incontro sotto l’egida della nuova Commissione europea che ha promesso maggiore trasparenza nelle trattative.

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