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Francis Ford Coppola in difficoltà vende unico orologio F.P. Journe per 10,8 milioni di dollari

Roma 2025: Francis Ford Coppola indossa l’esemplare unico dell’orologio da polso F.P. Journe FFC Prototype
Francis Ford Coppola a Roma nel 2025 indossa l’unico orologio da polso F.P. Journe FFC Prototype Diritti d'autore  Credit: Philips New York
Diritti d'autore Credit: Philips New York
Di Tokunbo Salako
Pubblicato il
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Francis Ford Coppola ha attenuato i problemi finanziari vendendo all’asta a New York il prototipo F.P. Journe FFC, uno dei sette orologi del regista premio Oscar, per il record di 10,8 milioni di dollari.

La vendita, da parte del regista premio Oscar Francis Ford Coppola, di un esclusivo orologio da polso F.P. Journe ha raggiunto la cifra record di 10 milioni di dollari in un’asta a New York.

Il prototipo ha superato di gran lunga le aspettative. Era stato stimato a 1 milione di dollari il mese scorso: il regista statunitense, a corto di liquidità, cercava fondi dopo aver investito di tasca propria milioni nel suo ultimo film 'Megalopolis', crollato al botteghino.

Pezzo unico, l’F.P. Journe FFC è stato creato per il leggendario regista dopo che i due si erano incontrati nel 2012 alla sua cantina Inglenook, nella Napa Valley, in California. Coppola gli chiese se una mano umana fosse mai stata usata per indicare l’ora: l’orologio è il frutto di quella conversazione.

I due rimasero talmente affascinati dall’idea di usare una sola mano umana per rappresentare un periodo di dodici ore che discussioni e prototipi proseguirono per anni. L’FFC è il primo e unico orologio di François-Paul Journe nato da un’idea non sua.

Journe si è ispirato ad Ambroise Paré, il pioniere chirurgo-barbiere del XVI secolo considerato il padre della chirurgia moderna e innovatore delle protesi. La sua mano artificiale, soprannominata «Le Petit Lorrain», era tra le più celebri: realizzata in ferro e cuoio, con ingranaggi e molle nascosti che permettevano alle dita di articolarsi e afferrare oggetti, un principio affine all’orologeria.

Le mani protagoniste: prototipo F.P. Journe FFC
Le mani protagoniste: prototipo F.P. Journe FFC Credit: Philips New York

“Questo prototipo FFC è, senza dubbio, uno dei segnatempo F.P. Journe più importanti della storia”, ha dichiarato Paul Boutros, vicepresidente di Phillips. “Mostra cosa si può ottenere quando grandi menti creative collaborano.”

Dopo undici minuti di rilanci da tutto il mondo, l’orologio è stato aggiudicato al telefono a un offerente anonimo. La vendita segna un nuovo record mondiale d’asta per F.P. Journe e un nuovo record mondiale per un orologio di un orologiaio indipendente. È anche il miglior risultato per un segnatempo venduto all’asta negli Stati Uniti dai tempi della vendita da parte di Phillips del Rolex Daytona “Paul Newman” di Paul Newman, nel 2017.

Una coincidenza fortunata

Coppola e Journe si sono incontrati solo perché la moglie di Coppola, Eleanor, aveva regalato al marito per Natale, nel 2009, un Chronomètre à Résonance RN in platino. Journe scrisse un biglietto di ringraziamento: quel gesto avviò un dialogo che portò il regista statunitense a invitarlo alla tenuta e ai vigneti di Inglenook.

Il celebre segnatempo era uno dei sette orologi della collezione personale di Coppola messi in vendita nell’asta del weekend, conclusa domenica, che ha raccolto in totale 43 milioni di dollari (37 milioni di euro) da 144 lotti.

Ispirato alle opere del grande orologiaio del XVIII secolo Antide Janvier, nel 1983 Journe raccolse la sfida di creare un orologio da tasca basato sul fenomeno della risonanza. Il movimento è composto da due bilancieri indipendenti: in movimento, i bilancieri generano l’effetto di risonanza e battono all’unisono, compensando naturalmente le rispettive irregolarità e consentendo una maggiore precisione. Questo modello ha realizzato 584.200 dollari.

Un F.P. Journe Chronomètre à Résonance RN da 40 mm in platino, circa 2009, donato a Francis Ford Coppola dalla moglie, Eleanor.
Un F.P. Journe Chronomètre à Résonance RN da 40 mm in platino, circa 2009, donato a Francis Ford Coppola dalla moglie, Eleanor. Credit: Phillips New York
Un Patek Philippe Calatrava, ref. 3919, circa 1990, in oro bianco 18 carati con lunetta “Clous de Paris”.
Un Patek Philippe Calatrava, ref. 3919, circa 1990, in oro bianco 18 carati con lunetta “Clous de Paris”. Credit: Phillips New York

Coppola avrebbe acquistato il Patek Philippe Calatrava per il suo design elegante e senza tempo e per l’eccellenza meccanica. È stato venduto per 87.630 dollari.

Introdotto per la prima volta nel 1998, il Portugieser Chronograph referenza IW3714 è uno dei segnatempo più iconici e ricercati della International Watch Company.

Nota per la precisione cronometrica e le casse sovradimensionate, la collezione Portugieser è diventata molto ambita e collezionata. Questo esemplare è stato venduto per 21.000 dollari.

Un IWC Schaffhausen Portugieser Chronograph, ref. IW3714, in acciaio, circa 2014, con quadrante nero.
Un IWC Schaffhausen Portugieser Chronograph, ref. IW3714, in acciaio, circa 2014, con quadrante nero. Credit: Phillips New York

Il World Time di Patek Philippe fu inizialmente sviluppato da Louis Cottier nel 1935, che ideò un sistema di dischi interni rotanti indicanti 24 città, a copertura di tutti i principali fusi orari. Questo modello è stato venduto per 88.900 dollari.

Un Patek Philippe World Time, ref. 5130G, in oro bianco 18 carati, circa 2008, con quadrante guilloché.
Un Patek Philippe World Time, ref. 5130G, in oro bianco 18 carati, circa 2008, con quadrante guilloché. Credit: Phillips New York

Un classico Breguet: lo sfondo bianco immacolato del quadrante offre la scena perfetta per le inconfondibili lancette pomme in acciaio azzurrato della maison, che scorrono su eleganti numeri Breguet dipinti. Questo modello ha realizzato 60.960 dollari.

Un Breguet Classique, ref. 5140BA, in oro giallo 18 carati, circa 2010, con quadrante in smalto bianco grand feu.
Un Breguet Classique, ref. 5140BA, in oro giallo 18 carati, circa 2010, con quadrante in smalto bianco grand feu. Credit: Phillips New York
Un Blancpain Répétition Minutes, n. 1, in oro bianco 18 carati, circa 2010.
Un Blancpain Répétition Minutes, n. 1, in oro bianco 18 carati, circa 2010. Credit: Phillips New York

La Répétition Minutes di Blancpain è stato l’ultimo orologio della collezione Coppola ad essere venduto, realizzando 91.440 dollari. Il movimento interno, numerato 01, discende dal celebre calibro 35, tra i primi movimenti automatici con ripetizione minuti per orologio da polso, introdotto da Blancpain durante la rinascita sotto Jean-Claude Biver alla fine degli anni Ottanta.

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