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Messico, la presidente Sheinbaum vuole promuovere generi musicali alternativi ai "narcocorridos"

Peso Pluma si esibisce durante il primo weekend del Coachella Valley Music and Arts Festival all'Empire Polo Club di Indio, California - 12 aprile 2024
Peso Pluma si esibisce durante il primo weekend del Coachella Valley Music and Arts Festival all'Empire Polo Club di Indio, California - 12 aprile 2024 Diritti d'autore  AP Photo
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Di David Mouriquand & AP
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La presidente ha promosso una campagna per rendere popolari stili meno violenti, dopo il boom della musica che glorifica i cartelli del narcotraffico messicani

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La Presidente del Messico Claudia Sheinbaum intende ridurre la popolarità dei "narcocorridos", un genere musicale spesso legato ai cartelli della droga.

Sheinbaum ha promesso di lanciare una campagna per promuovere altri stili musicali meno violenti e slegati dal narcotraffico, nel tentativo di non glorificare i narcos.

La campagna prevede "una competizione tra le band di corrido che hanno altri tipi di testi, che esaltano altri comportamenti, altre visioni culturali", ha detto Sheinbaum, sottolineando che "proibirli non è un'opzione". Piuttosto, ha detto, "si tratta di promuovere un'altra visione".

L'arma segreta della presidente è un governatore di 47 anni che occasionalmente canta canzoni del più tradizionali genere "banda".

"Una delle idee ci è venuta in mente a Durango", ha detto Sheinbaum. "Ne abbiamo parlato con il governatore, non so se lo sapevate, ma lui è un cantante di musica banda".

Il genere prediletto dal governatore Esteban Villegas, che si è esibito più volte, è caratterizzato da testi più moderati e da musiche realizzate con strumenti a fiato e percussioni.

La presidente del Messico Claudia Sheinbaum
La presidente del Messico Claudia Sheinbaum Fernando Llano/AP

Peso Pluma, uno dei più grandi nomi della musica regionale messicana, invece, si vanta di firmare canzoni dei generi "belicon" o "tumbado" particolarmente aggressive, ricche di riferimenti al traffico di droga.

In passato, alcune città messicane hanno cercato di vietare le esibizioni dal vivo dei cantanti di narcocorridos, con successi alterni.

L'anno scorso, il consiglio comunale di Chihuahua ha emesso un divieto che prendeva di mira artisti i cui testi erano caratterizzati da un linguaggio misogino e sessista.

Marco Antonio Gordoa Obeso, leader di un sindacato di musicisti nella città settentrionale di Mazatlan, ha dichiarato che vorrebbe vedere altri generi musicali avere successo, ma tanti messicani preferiscono i narcocorridos.

"È ciò che la gente vuole. Chi sono io per negare a qualcuno i propri gusti?", Ha concluso Gordoa Obeso.

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