La pellicola è l'adattamento cinematografico del libro "L'irlandese", basato sulla vita di un sicario della mafia
Il regista Martin Scorsese è a Roma per presentare alla Festa del Cinema il suo ultimo lavoro "The Irishman", protagonisti Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci.
La pellicola, tre ore e mezza di autentico giallo, è l'adattamento cinematografico del libro "L'irlandese - Ho ucciso Jimmy Hoffa", scritto da Charles Brandt, basato sulla vita di Frank Sheeran, sicario della mafia.
"Ho avuto attori che hanno fatto qualsiasi cosa per me - dice il regista 77enne - sono stati meravigliosi: con De Niro, ad esempio, abbiamo iniziato quando eravamo amici, quindi è sempre stata un'esperienza assai piacevole, e questo ci ha molto legati.
Hanno recitato con lui anche i miei parenti, tutto è diventato come una famiglia".
Nel film, prodotto da Netflix, un veterano della seconda guerra mondiale, impersonato da Robert De Niro, sviluppa le sue abilità criminali durante il suo servizio in Italia.
Una volta anziano, riflette sugli eventi che ne hanno scandito la carriera di sicario, specie il ruolo primario avuto nella scomparsa del leader sindacale Jimmy Hoffa, amico di vecchia data.
"In questo caso con Netflix - ribadisce Scorsese - non siamo riusciti a finanziare il film a Hollywood, abbiamo impiegato diversi anni e non è stato possibile farlo, ci hanno dato finanziamenti e anche libertà creativa, abbiamo concordato di mostrarlo nelle sale quattro settimane prima che andasse in streaming.
Ma quando sarà in streaming, si troverà ancora nei cinema: quindi, ho pensato che questo film fosse un ottimo affare e che avrei lavorato di nuovo con loro, non c'è dubbio".
Presente alla proiezione anche il Presidente della Repubblica, Mattarella, reduce dal viaggio negli Stati Uniti.
Il film, che dopo molti anni riunisce nuovamente il cineasta newyorkese e lo stesso De Niro arriverà nelle sale italiane il prossimo 4 novembre e dal 27 novembre sarà invece disponibile su Netflix.