Premio per il miglior documentario a "The Silent War", film di Dalsgaard e Zytoon sulla guerra in Siria
Oltre 300 invitati, 62 Paesi partecipanti, decine di film in concorso. E un solo scopo: promuovere i registi e le opere che riguardano i diritti umani. Il Festival del Film e Forum Internazionale sui Diritti Umani, a Ginevra, ha premiato, per l’edizione 2017, il documentario del danese Andreas Dalsgaard sulla guerra in Siria con il Grand Prix Award. “The Silent War” è realizzato assieme al regista e giornalista siriano Obaidah Zytoon.
Andreas Dalsgaard ha parlato con l’inviato di euronews a Ginevra: “La metà delle persone che abbiamo seguito per il film non sono sopravvissute al conflitto in Siria” ha raccontato. “Oggi non sono qui perché i loro diritti sono stati calpestati quindi questo premio è per loro, per questo per noi è importante”.
Il riconoscimento per la migliore pellicola di fiction è andato invece a “Burning Birds” del regista singalese Sanjeewa Pushpakumara. La pellicola, ambientata nel 1989, all’epoca della guerra civile, si concentra sulla vicenda umana di una donna che lotta per garantire la sopravvivenza ai suoi 8 figli dopo l’arresto e l’esecuzione sommaria del marito.
Grand Prix de Genève pour #TheWarShow de Obaidah Zytoon & Andreas Dalsgaard! #BestCreativeDocumentary#fifdh17pic.twitter.com/NK5F6CbMBf
— FIFDH Genève (@fifdh) 18 marzo 2017