Roberto Mamani Mamani, di origini aymara, è fra i maggiori artisti di Bolivia. I suoi murales adesso potrebbero entrare nel Guinness dei primati
Roberto Mamani Mamani, di origini aymara, è fra i maggiori artisti di Bolivia. I suoi murales adesso potrebbero entrare nel Guinness dei primati illuminando con spettacolari colori gli edifici della città boliviana di El Alto.
L’artista potrebbe battere il record per l’altezza del sito dei murales ma anche per le loro dimensioni, che in questo caso coprono le facciate di sette edifici di 12 piani. Le case fanno parte dell’edilizia popolare boliviana.
Mamani Mamani è molto noto a livello internazionale ed è lieto di fare qualcosa per il suo popolo.
ROBERTOMAMANIMAMANI, artista: “Queste persone che non hanno abitazioni, che non hanno case popolari avranno un intero murale del quale potersi rallegrare. E’ un parametro diverso, è un po’ qualcosa che appartiene a noi andini, l’ ‘ainy’ il condividere, ti do quel che mi dai, noi, che andiamo insieme.”
Artista autodidatta Mamani Mamani aveva iniziato a disegnare col carboncino. Ha poi sviluppato uno stile molto personale ispirato ai colori, le esperienze e i simboli della popolazione indigena. I toni riflettono quelli dei tessuti tradizionali boliviani.
ROBERTOMAMANIMAMANI: “Sapendo che sono destinati alla gente Aymara di El Alto, persone che emigrano dalle campagne in città, che lottano per questo cambiamento, per integrarsi per plasmare la loro cultura, questa piu’ di un’opera è una testimonianza della mia gratitudine”.
Lo sforzo è quello di mantenere viva la tradizione andina, limitare la colonizzazione e affrontare con dignità le sfide del futuro.
Queste case popolari sono una realizzazione del governo socialista che le ha destinate alle famiglie con reddito massimo di 500 dollari al mese e che potranno pagarle in 30 anni.