La decisione di Sony di aumentare i prezzi in altri mercati, come l'Europa e l'Australia, potrebbe essere un tentativo di proteggere il mercato chiave degli Stati Uniti dagli aumenti di prezzo
Sony ha dichiarato che a partire da lunedì 21 aprile aumenterà i prezzi di alcune console per videogiochi PlayStation 5 nel Regno Unito, in Europa, Australia e Nuova Zelanda, citando le turbolenze economiche globali.
L'azienda ha annunciato l'aumento dei prezzi di almeno il dieci per cento, affermando che si tratta di una "decisione difficile" dovuta al "contesto economico difficile, che comprende un'inflazione elevata e tassi di cambio fluttuanti".
Come cambieranno i prezzi della Playstation 5
Il prezzo di vendita consigliato per una PS5 Digital Edition salirà a 499 euro in Europa, secondo un post pubblicato domenica sul blog ufficiale di PlayStation. Si tratta di un aumento rispetto ai 449 euro dell'aggiornamento dei prezzi precedentemente annunciato nel 2022.
Nel Regno Unito, il nuovo prezzo sarà di 430 sterline (498,3 euro), rispetto alle precedenti 389 sterline (450,7 euro), mentre in Australia il prezzo salirà a 749 Aud (415,7 euro) da 649 AUD (360,2 euro). In Nuova Zelanda il prezzo salirà a 859 Nsd (442,9 euro).
La PS5 Digital Edition è una versione ridotta della console, priva di unità disco. Sony ha dichiarato che il prezzo in Europa e nel Regno Unito della PlayStation 5 standard, uscita nel 2020 e dotata di unità Blu-ray Disc, rimarrà invariato, così come quello della versione PS5 Pro, uscita lo scorso anno.
La decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre dazi doganali alle nazioni di tutto il mondo ha messo in subbuglio le catene di fornitura manifatturiere globali.
L'annuncio, durante il fine settimana, di una tregua temporanea per le importazioni di prodotti elettronici, come smartphone e laptop, fino a quando il governo statunitense non deciderà di adottare un nuovo approccio tariffario adatto all'industria dei semiconduttori, ha confuso ulteriormente gli esportatori.
Sony potrebbe cercare di proteggere il mercato statunitense
Essendo il mercato statunitense il più grande per le console di videogiochi, un aumento dei prezzi della PlayStation 5 negli Stati Uniti potrebbe avere conseguenze significative per le entrate di Sony.
Riferendosi agli Stati Uniti, Christopher Dring, caporedattore e cofondatore di The Game Business, ha dichiarato, come riportato dalla Bbc: "Piuttosto che aumentare semplicemente i prezzi in quel paese, è possibile che PlayStation aumenti i prezzi a livello globale nel tentativo di proteggere, come meglio può, il mercato statunitense". E ha aggiunto: "In definitiva, l'era in cui le console di gioco scendevano di prezzo nel tempo è certamente finita".
L'aumento dei prezzi di Sony arriva anche quando la rivale Nintendo ha recentemente reso noto che il lancio della sua console Switch 2 sarà ritardato a tempo indeterminato, mentre l'azienda valuta la domanda. Nintendo sospenderà anche i preordini statunitensi per Switch 2, per poter monitorare l'evoluzione delle condizioni di mercato e l'impatto delle tariffe.
L'aumento dei prezzi arriva dopo che il lancio della console rivale Switch 2 da parte di Nintendo è stato ostacolato dall'impatto dei dazi statunitensi sui mercati di tutto il mondo.