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Una guida agli investimenti che copre le nozioni di base per migliorare le finanze

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Di Eleanor Butler
Pubblicato il
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Mentre salutiamo il 2024, è possibile che stiate facendo dei propositi per il nuovo anno. Se il miglioramento delle vostre finanze è all'ordine del giorno, gli investimenti potrebbero essere un buon punto di partenza

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Ci sono diversi motivi per cui le persone non investono il proprio denaro.

Forse si pensa di non essere abbastanza ricchi, ci si preoccupa del rischio o semplicemente non si ha la fiducia necessaria per iniziare.

Sebbene intraprendere un percorso di investimento possa sembrare travolgente, si tratta di un passo importante per garantire il proprio futuro finanziario, e va benissimo iniziare in piccolo.

Certo, investire può sembrare, e può essere, rischioso, ma bisogna anche ricordare che può anche servire da scudo contro l'inflazione. Infatti, a differenza dei risparmi, gli investimenti possono crescere insieme all'aumento dei prezzi.

Obbligazioni

Il mondo della finanza è pieno di espressioni gergali, il che può essere fuorviante se si è alle prime armi. Per cominciare, è utile passare in rassegna i principali tipi di investimento, il primo dei quali è costituito dalle obbligazioni.

Possiamo pensare alle obbligazioni come a un messaggio "ti devo", perché sono essenzialmente un prestito a una società o a un governo.

Quando si sottoscrive un'obbligazione, si deve considerare l'arco di tempo entro il quale il denaro deve essere restituito e il tasso cedolare.

Il tasso cedolare indica il livello di interesse che l'emittente dell'obbligazione promette di pagare, in genere una o due volte all'anno.

Un'altra espressione che si incontra quando si parla di obbligazioni è il rendimento. Il rendimento, anch'esso espresso in percentuale, considera sia il tasso cedolare (l'interesse) sia l'ipotetica somma di denaro che si riceverebbe se si vendesse l'obbligazione sul mercato attuale. È quindi un riflesso di quanto sia redditizia l'obbligazione.

Un altro aspetto da considerare prima di acquistare obbligazioni è l'affidabilità dell'emittente, che può essere verificata controllando il suo rating.

Le obbligazioni con rating più elevato sono generalmente considerate investimenti più sicuri, in quanto è più probabile che l'emittente vi ripaghi.

Azioni

Le azioni, dette anche titoli, rappresentano un altro tipo di investimento. Quando si acquista un'azione, si paga per comprare una piccola fetta di un'azienda, cioè si diventa proprietari parziali.

Se un'azienda va bene, il prezzo delle azioni tende a salire, mentre se l'azienda va male, è probabile che il prezzo scenda. Il valore di un'azione dipende anche dalle condizioni economiche.

Se un'economia sta attraversando un periodo difficile, le persone saranno generalmente meno propense a investire, il che si traduce in prezzi più bassi.

"L'investimento deve essere davvero a medio-lungo termine, perché i prezzi fluttuano", ha dichiarato Jason Hollands, esperto di investimenti presso Evelyn Partners.

"L'ultima cosa che si vuole fare è investire il proprio denaro e, quando arriva un anno difficile, perdere improvvisamente il 20 per cento del proprio denaro proprio nel momento in cui lo si deve utilizzare", ha aggiunto. "Se avete un orizzonte temporale molto lungo, dovreste essere pronti a tollerare sia i ribassi che i rialzi".

Quindi, diciamo che avete deciso il vostro orizzonte temporale e avete acquistato le azioni. Rimane una domanda importante: da dove vengono le entrate?

Il modo principale per ottenere un profitto con le azioni è venderle a un prezzo superiore a quello di acquisto, ma è possibile guadagnare con le azioni anche attraverso i dividendi. I dividendi vengono distribuiti dalle aziende agli azionisti e di solito si presentano sotto forma di contanti o di ulteriori azioni della società.

Fondi comuni

Un consiglio per gli investimenti che potreste aver ricevuto è quello di "diversificare il portafoglio", che si traduce essenzialmente in: "Non mettere tutte le uova in un solo paniere".

Investendo in diversi tipi di attività, la logica è che non perderete tutto se una certa società fallisce. Se non disponete di molto denaro, potrebbe sembrare più difficile ripartire gli investimenti in modo efficiente, ma in questi casi possono essere utili i fondi comuni.

Un fondo comune, come avrete capito, consiste nell'investire con altre persone. Invece di acquistare le vostre attività individuali, il vostro denaro viene messo in un unico fondo insieme a quello di altri, che viene poi utilizzato per acquistare un mix di prodotti come obbligazioni o azioni.

Il rendimento personale che otterrete da questo investimento in pool dipende dalla quantità di denaro investito. I tipi più comuni di investimenti collettivi in cui ci si può imbattere sono i fondi comuni e gli Etf (exchange traded funds).

Sebbene siano in qualche modo simili, una differenza tra questi due prodotti è che i fondi comuni di investimento sono generalmente gestiti da un esperto che sceglie quali attività acquistare - un processo chiamato gestione attiva. Gli Etf, invece, sono più probabilmente gestiti in modo passivo, ovvero utilizzano algoritmi per seguire un indice specifico.

Gli indici, come l'S&P 500, sono come dei tabelloni che mostrano l'andamento delle aziende in un determinato mercato. Ad esempio, se un fondo segue l'S&P 500, significa che investe in azioni incluse nella "classifica" dell'S&P.

"Crediamo nei meriti dell'investimento passivo", ha dichiarato Colm Moore, amministratore delegato di Moore Wealth Management. "Togliere i costi di negoziazione e di transazione dall'equazione può avere un grande impatto sul rendimento che si otterrà".

Sebbene alcuni investitori preferiscano pagare qualcuno per gestire il proprio portafoglio, la gestione attiva è più costosa e non ci sono fondi che superano costantemente gli investimenti indicizzati.

Altri tipi di investimenti

Oltre agli investimenti in azioni e obbligazioni, gli asset alternativi includono oro, petrolio, immobili e persino criptovalute. Puntare su questi asset può sembrare costoso, ma, come spiegato in precedenza, i fondi comuni possono essere un modo per ovviare a questo problema.

Prima di scegliere dove investire il vostro denaro, dovreste riflettere sui pro e i contro di ogni asset. Ad esempio, l'oro non offre un reddito da dividendi, ma è spesso considerato un bene rifugio perché mantiene il suo valore in tempi di incertezza.

Dovreste anche pensare alla liquidità di ciò che state acquistando, ossia alla facilità con cui è possibile acquistare e vendere l'asset. Gli investimenti immobiliari, ad esempio, sono relativamente poco liquidi.

Alcuni consigli finali

Ora che si spera di avere un'idea più chiara del processo di investimento, abbiamo chiesto agli esperti finanziari di descrivere alcuni errori comuni commessi dai principianti.

"Un errore davvero grave che commettono molti principianti è quello di leggere di un particolare settore, che li entusiasma... e di lanciarsi rapidamente nell'acquisto di un fondo prima di aver pensato se fosse sensato per loro", ha dichiarato Jason Hollands di Evelyn Partners. Ha detto a Euronews Business che il fatto che un titolo faccia scalpore non significa necessariamente che sia adatto al proprio portafoglio.

Colm Moore, managing director di Moore Wealth Management, ha spiegato che il suo primo consiglio per chi vuole investire è di estinguere i prestiti ad alto tasso di interesse esistenti e di assicurarsi di avere a disposizione un cuscinetto di fondi per coprire un periodo di tre-sei mesi senza reddito.

Una volta investito, non bisogna lasciarsi spaventare quando il valore delle azioni scende, perché è probabile che col tempo risalga. "L'errore più grande che le persone commettono è quello di farsi prendere dal panico quando i mercati sono in ribasso e dicono: 'Devo far uscire i miei soldi dal mercato e portarli nella sicurezza percepita della liquidità'". "I giorni migliori seguono sempre quelli peggiori", ha aggiunto Moore.

"Quindi, se si ritira il denaro, si perde l'inevitabile rimbalzo dei prezzi. È sempre una questione di tempo sul mercato piuttosto che di tempismo sul mercato".

Ricordiamo che le informazioni contenute in questo articolo non costituiscono una consulenza finanziaria; fate sempre le vostre ricerche per assicurarvi che siano adatte alle vostre specifiche circostanze. Ricordiamo inoltre che il nostro è un sito giornalistico e che il nostro obiettivo è quello di fornire le migliori guide, i migliori suggerimenti e i migliori consigli degli esperti. Se vi affidate alle informazioni contenute in questa pagina, lo fate a vostro rischio e pericolo.

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