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Uk, crescita lenta dopo il blocco

Uk, crescita lenta dopo il blocco
Diritti d'autore  AP Photo/Alastair Grant
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Di euronews
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A marzo il PIL registra solo un +1,8 per cento rispetto ad aprile, che a sua volta aveva segnato un calo record del -20,3 per cento

L'economia britannica dopo il coronavirus procede ancora più lenta delle previsioni. Secondo i dati dell'Ufficio delle statistiche nazionali la crescita del PIL registrata a maggio, primo mese dopo l'allentamento del blocco, è pari all**'1,8 per cento** rispetto al mese di aprile che a sua volta aveva registrato un meno 20.3 per cento. Oggi l'economia globale del Regno Unito ha bruciato quasi un quarto del suo valore di febbraio.

In questo quadro ci si attende una impennata della disoccupazione, che potrebbe raddoppiare superando quota 3 milioni, un valore mai visto dalla fine degli anni 80. A rendere la strada in salita c'è anche la prossima conclusione del programma di aiuti governativo per alleviare le conseguenze del blocco produttivo e che a regime avrà trasferito alle imprese 27,4 miliardi di sterline di denaro pubblico.

Uno strumento, quello della spesa pubblica, a cui il governo conservatore sta attingendo a piene mani. La scorsa settimana il capo del Tesoro britannico Rishi Sunak ha annunciato il varo di ulteriori aiuti economici a favore degli imprenditori che riportino al lavoro i propri dipendenti rimasti inattivi nei mesi scorsi.

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