Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Più forte l'ipotesi di un rialzo entro luglio per i tassi Usa

Più forte l'ipotesi di un rialzo entro luglio per i tassi Usa
Diritti d'autore 
Di Alfredo Ranavolo
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Lo ha lasciato intendere il presidente della Fed di Saint Louis, James Bullard.

PUBBLICITÀ

I mercati sono pronti a “digerire” un’altra mossa al rialzo della Federal Reserve. Ne è convinto James Bullard, il presidente della sezione di Saint Louis dell’istituto centrale americano che, da Seul, ha ventilato un secondo rialzo in estate, dopo quello sul finire dello scorso anno che ha segnato la fine della lunga fase del denaro a costo zero.

“Non c‘è da sorprendersi – ha affermato – dato l’avvio che abbiamo dato a dicembre e la politica del comitato che è quella di normalizzare i tassi lentamente e gradualmente nel tempo. La mia idea, dunque, è che, se tutto va bene, procederemo agevolmente”.

L’ora potrebbe scoccare a giugno o a luglio. Il primo trimestre 2016 ha mostrato un’economia americana più solida rispetto alla prima lettura del Pil, ma molto dipenderà anche dall’andamento del dollaro, del quale la Fed vuole scongiurare un eccessivo apprezzamento.

L’aumento delle possibilità di un prossimo rialzo dei tassi ha immediatamente spinto il dollaro sui massimi da un mese contro lo yen, a quota 110. L’euro, a sua volta, ha toccato i minimi da due mesi e mezzo, a quota 1,1096, prima di risalire leggermente.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Il voto di sfiducia a Bayrou alza il costo del debito pubblico in Francia, timori per l'Eurozona

Reddito familiare reale pro capite: qual è la situazione in Europa

Francia tra crisi politica e rischio recessione: Bayrou affronta la sfiducia su piano da 44 miliardi