Tra gli analisti c‘è una rara unanimità. Ma in effetti non è difficile prevedere che la Federal Reserve, dopo il primo storico aumento dei tassi
Tra gli analisti c‘è una rara unanimità. Ma in effetti non è difficile prevedere che la Federal Reserve, dopo il primo storico aumento dei tassi d’interesse di dicembre, a questo giro scelga di stare a guardare. Le turbolenze sui listini di gennaio non hanno risparmiato le Borse americane e di certo la governatrice Janet Yellen, al termine della due giorni di vertice, toccherà il tema.
A parte scommettere su un numero minore di aumenti del costo del denaro quest’anno, però, gli osservatori più in là non si spingono. D’altra parte la banca centrale statunitense potrebbe ribadire il carattere temporaneo dei timori sui mercati per evidenziare invece i progressi in termini di occupazione e crescita. Quest’anno l’economia a stelle e strisce dovrebbe avanzare del 2,4%, scrollandosi di dosso le conseguenze negative del dollaro forte.