Trump ha accennato a diversi ordini esecutivi nel suo primo discorso dopo il giuramento. Abbiamo selezionato i sei maggiori spunti di riflessioni emersi nella sua prima dichiarazione da nuovo presidente Usa
Donald Trump è tornato ufficialmente al potere lunedì, diventando il 47° presidente degli Stati Uniti in quello che ha salutato come uno "storico ritorno politico".
Dopo aver prestato giuramento presso il Campidoglio degli Stati Uniti a Washington, D.C., ha tenuto un discorso di circa 30 minuti, un intervento relativamente breve per gli standard di Trump.
Cosa ha detto Trump nel primo discorso da presidente
Ecco sei punti chiave del discorso del presidente Usa.
1. Libertà di parola
Trump ha promesso di "riportare la libertà di parola" negli Stati Uniti, ponendo fine alla censura governativa, un probabile riferimento alla moderazione degli interventi sui social media.
Durante il discorso, i principali atttori del settore tecnologico - da Elon Musk a Mark Zuckerberg (la cui creatura Facebook ha di recente liberalizzato le regole) a Jeff Bezos - si sono seduti una fila davanti al nuovo gabinetto di Trump. Il modo in cui questo avrà un impatto sui tentativi dell'Ue di regolamentare i giganti tecnologici sarà una domanda chiave nei giorni e nelle settimane a venire.
2. "Trivellare, baby, trivellare"
Trump ha chiesto una "emergenza energetica nazionale" per consentire una maggiore produzione petrolifera.
Dopo il suo discorso, la Casa Bianca ha dichiarato che gli Stati Uniti si ritireranno dall'Accordo sul clima di Parigi, la seconda volta che Trump si tira fuori dall'accordo volontario per ridurre le emissioni di gas serra.
I funzionari dell'Ue che amministrano il Green Deal europeo saranno in ansia per l'impatto delle politiche di Trump.
3. Rivendicazioni territoriali, dalla Groenlandia a Panama fino a Marte
In un apparente riferimento al suo piano di colonizzazione di Marte, Trump ha giurato di "espandere il nostro territorio". Ha anche ripetuto i piani di politica estera, menzionando la guerra tra Israele e Hamas e affermando falsamente che "la Cina sta operando il Canale di Panama" ma che "lo stiamo riprendendo".
All'inizio di questo mese, ha rifiutato di escludere l'uso della forza militare per prendere il controllo della critica via d'acqua.
4. Omissioni sull'attacco del 6 gennaio 2021 al Campidoglio
Trump non ha menzionato i rivoltosi condannati per l'attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021, un'omissione notevole visto che ha dichiarato di voler graziare molti di loro già nelle prime ore della sua presidenza.
5. Guerra al woke e al non-binario
Il nuovo presidente ha accennato al progetto di revocare le politiche di diversità, equità e inclusione dell'ex presidente Joe Biden, affermando che la sua amministrazione riconoscerà solo due generi - maschile e femminile - e fermerà gli sforzi per "ingegnerizzare socialmente la razza e il genere in ogni aspetto della vita pubblica e privata".
6. Maga redux
Trump ha promesso di innalzare la posizione degli Stati Uniti sulla scena globale, sostenendo che "il declino dell'America è finito". Ha anche lodato il suo ritorno nello Studio Ovale come "prova che non bisogna mai credere che qualcosa sia impossibile da fare in America".