In un strada centrale di Tel Aviv, un uomo ha accoltellato una persona e poi è stato ucciso da un passante armato. Per la polizia si tratta di un episodio di terrorismo
Un uomo è stato gravemente ferito in un attacco all'arma bianca avvenuto in una strada centrale di Tel Aviv, Levontin Street, sabato pomeriggio. L'assalitore, palestinese, è stato ucciso con un colpo d'arma da fuoco da una guardia civile armata che passava sul posto.
Secondo il Magen David Adom, i servizi di emergenza israeliani, la polizia non ha ancora identificato l'aggressore, ma ritiene che l'episodio sia un atto di terrorismo.
Questo incidente si inserisce in un contesto di crescente violenza tra israeliani e palestinesi dovuto alla guerra in corso a Gaza, di cui si è attesa la fine per domenica mattina alle 8:30 dopo il raggiungimento di un accordo di cessate il fuoco.
A partire dagli attacchi di Hamas in Israele, del 7 ottobre 2023, e la guerra a Gaza che ne è scaturita, negli ultimi 15 mesi, sono aumentati gli attacchi palestinesi contro israeliani. Gli attacchi, spesso ad opera di persone che agiscono da sole, vengono effettuati attraverso sparatorie, accoltellamenti e lancio di automobili sulle persone, sia in Israele che in Cisgiordania. Di tutta risposta, l'esercito israeliano in questi mesi ha intensificato i raid aerei, con frequenti scontri a fuoco contro i militanti ma anche la popolazione civile.
Un altro fronte di tensione riguarda poi gli attacchi dei coloni israeliani contro i palestinesi, che hanno portato gli Stati Uniti a imporre sanzioni contro Israele.
Attacchi ad Israele dallo Yemen
Nella giornata di sabato sono anche scattate le sirene d'allarme nel sud e nel centro del di Israele, dopo il lancio di missili da parte dei ribelli Houthi dallo Yemen. Gli attacchi non hanno provocato feriti.