Numerosi leader di tutto il mondo hanno espresso le loro condoglianze per la morte di Jimmy Carter, che fu presidente degli Stati Uniti dal 1977 al 1981
Numerosi leader di tutto il mondo hanno manifestato il proprio cordoglio per la scomparsa dell'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, morto domenica 29 dicembre all'età di 100 anni. Attraverso messaggi pubblicati sui social network, capi di Stato e di governo hanno espresso le loro condoglianze. Carter ha esercitato il proprio mandato alla Casa Bianca dal 1977 al 1981, in un periodo particolarmente turbolento. In seguito, ha dedicato la propria vita a cause umanitarie e a difendere i valori della democrazia.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha scritto che gli Stati Uniti hanno perso “un combattente impegnato per la democrazia” e “un grande mediatore per la pace”.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che Carter è stato un “fermo sostenitore dei diritti dei più vulnerabili” e ha sottolineato come abbia combattuto instancabilmente per la pace.
Allo stesso modo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che il lavoro di Carter “ha fatto progredire la pace, il benessere e la democrazia”, mentre la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola lo ha definito “un'ispirazione per molti in tutto il mondo”.
Carter e sua moglie Rosalynn hanno fondato il Carter Center; l'ex presidente ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 2002, ed è stato il più impegnato a livello internazionale tra gli ex capi di Stato americani. Lo stesso Carter Center ha fatto sapere che l'ex leader democratico è morto serenamente a Plains, in Georgia, circondato dalla famiglia.