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Elezioni Usa: i repubblicani riconquistano la maggioranza al Senato

Nella foto un party di sorveglianza della campagna elettorale a Washington, D.C.
Nella foto un party di sorveglianza della campagna elettorale a Washington, D.C. Diritti d'autore  Susan Walsh/AP Photo
Diritti d'autore Susan Walsh/AP Photo
Di Gabriela Galvin
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Dopo quattro anni il controllo del Senato degli Stati Uniti ritorna sotto l'influenza repubblicana. La Camera dei Rappresentati non è stata ancora assegnata. Nell'era di Joe Biden era controllata dai repubblicani con un lieve margine

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I repubblicani hanno conquistato il Senato degli Stati Uniti, riprendendo il controllo dopo quattro anni di governo democratico.

Il governatore del West Virginia, Jim Justice, ha conquistato il seggio al Senato dello Stato e Bernie Moreno ha vinto in Ohio, assicurando il Senato ai repubblicani in un cambiamento ampiamente previsto e che assicura che almeno una camera legislativa sarà guidata dal partito di Donald Trump.

I senatori degli Stati Uniti sono 100, due per ogni Stato. In precedenza i democratici avevano la maggioranza di un seggio.

Secondo i risultati i repubblicani saranno ben posizionati nel supportare le e scelte del presidente entrante per le nomine del gabinetto e per le quelle dei giudici conservatori alla Corte Suprema degli Stati Uniti quando gli attuali giudici andranno in pensione.

La vittoria dei Repubblicani al Senato darà anche il via a una battaglia interna per la successione a Mitch McConnell.

Il controllo della Camera dei Rappresentanti, la camera bassa, ancora non è stata assegnata. Attualmente è controllata dai repubblicani con un margine minimo.

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