Giappone e Ucraina hanno siglato più di 50 accordi. Tokyo si impegna a fornire 97 milioni di euro di aiuti per Kiev e i progetti di ricostruzione
Il Giappone incoraggia la comunità internazionale a continuare a sostenere l'Ucraina, dato che alcuni analisti segnalano una certa stanchezza tra le fila dei donatori dei Paesi occidentali.
Durante la conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Tokyo, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha sottolineato l'importanza degli investimenti in tutti i settori per il futuro sviluppo del Paese: "Anche se la situazione in Ucraina non è facile, promuovere la ripresa economica è un investimento nel futuro per l'Ucraina, il Giappone e il mondo".
Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha dichiarato che "questo è il nuovo inizio della cooperazione tra i due Paesi".
Le due parti hanno firmato più di 50 accordi, tra cui l'impegno del Giappone a fornire 15,8 miliardi di yen, 97 milioni di euro (105 milioni di dollari) di nuovi aiuti per lo sminamento e altri progetti di ricostruzione urgentemente necessari nei settori dell'energia e dei trasporti.