Una volta entrato in vigore, il Kenya risparmierà dazi per l'accesso al mercato dell'Ue, dove invia circa un quinto di tutte le sue esportazioni
L'Unione europea e il Kenya hanno sottoscritto un accordo commerciale, nell'ottica di legami economici più profondi di Bruxelles con l'Africa per far fronte alla concorrenza della Cina.
Il presidente kenyota, William Ruto, ha presieduto una cerimonia a Nairobi per segnare la conclusione formale dei negoziati per l'accordo di partenariato economico.
Una volta ratificato ed entrato in vigore, il Kenya risparmierà dazi per l'accesso al mercato dell'Ue, dove invia circa un quinto di tutte le sue esportazioni.
Le importazioni kenyote, come ad esempio prodotti chimici e macchinari, invece, beneficeranno di riduzioni tariffarie progressive per un periodo di 25 anni.
ll commissario europeo per il Commercio, Valdis Dombrovskis, è volato in Kenya per presenziare alla firma dell'intesa ed ha rimarcato come l'accordo segni "un nuovo e entusiasmante inizio".
L'Ue è la prima destinazione delle esportazioni e il secondo partner commerciale del Kenya: gli scambi commerciali del 2022 avevano un valore complessivo di 3,3 miliardi di €, in aumento del 27% rispetto al 2018.
Il Kenya funge da apripista negli sforzi di sostenibilità del continente africano ed è un alleato affidabile nella lotta ai cambiamenti climatici, essendo peraltro alla guida (insieme all'Ue, all'Ecuador e alla Nuova Zelanda) della coalizione dei ministri del Commercio sul clima.