Il presidente russo avanza il sospetto che l'attentato al ponte di Crimea sia stato favorito dai corridoi aperti per le navi cariche di grano ucraino
La guerra in Ucraina ha condizionato ampiamente le discussioni del vertice tra Russia e Asia Centrale svoltosi ad Astana.
Dopo aver incontrato i capi di stato di molti paesi ex sovietici, il presidente russo Putin ha tenuto una conferenza stampa rispodnendo alle domande dei gornalisti, in gran parte russi.
Uno di loro gli ha chiesto se fosse pronto a incontrare Biden al prossimo G7 in Indonesia.
"Dovete chiedere a lui se è pronto a discutere con me. Francamente non ne vedo la necessità in generale. Non c'è ancora una piattaforma per dei negoziati".
Putin ha parlato anche di un presunto collegame nto tra i corridoi umanitari per il trasporto del grano ucraino e l'attacco al ponte di Kerch, e ha lanciato una velata minaccia.
"Secondo il Servizio federale di sicurezza l'esplosivo sarebbe stato inviato via mare da Odessa. Tuttavia questo non è ancora stato verificato. Se questo trasporto è stato fatto grazie alle navi per il grano, se si scoprirà che il corridoio umanitario è stato usato per commettere attacchi terroristici, naturalmente tutto ciò metterebbe in dubbio l'ulteriore esistenza di questo corridoio umanitario".
Sempre ad Astana ieri Putin aveva incontrato il presdiente turco Erdogan, col quale ha discusso della possibilità di creare in Turchia un hub per rivendere il gas russo ad altri paesi.