Riprese le consegne di Gazprom all'Italia

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Di euronews
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Sarebbe stata versata una cauzione da 20 milioni di euro richiesta da nuove norme entrate in vigore il 1. ottobre

È ripreso il flusso di gas fornito da Gazprom all'Italia. Il riavvio delle consegne "è stato reso possibile dalla risoluzione da parte di Eni e delle parti coinvolte dei vincoli che derivano dalla nuova normativa introdotta dalle autorità di regolamentazione austriache", secondo quanto afferma in un comunicato la compagnia energetica italiana. Le forniture erano state interrotte lo scorso primo ottobre per "la dichiarata impossibilità di trasportare il gas attraverso l'Austria" da parte di Gazprom. 

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Nei giorni scorsi l'amminstratore delegato di Eni, Claudio Descalzi aveva parlato di un "deposito cauzionale da 20 milioni di euro" richiesto dalla nuova normativa austriaca alla quale Gazprom non avrebbe ottemperato, causando il blocco del flusso. Secondo alcune fonti la somma di garanzia sarebbe stata versata da Eni.

Le nuove regole, introdotte da Vienna a partire dal primo ottobre, prevedono la consegna delle forniture ai confini esterni e stabiliscono il versamento di un deposito cauzionale a favore dell'operatore austriaco, che provvede al trasporto del gas attraversando il paese.

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