Blinken invita altri paesi arabi a riconoscere lo Stato ebraico

frame
frame Diritti d'autore frame
Diritti d'autore frame
Di euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il palestinese Abbas: "Silenzio sui crimini di Israele contro il nostro popolo"

PUBBLICITÀ

Celebrando il primo anniversario degli accordi di normalizzazione diplomatica tra alcuni stati Arabi e Israele, il capo della diplomazia statunitense Usa Anthony Blinken ha chiesto ad altri paesi di riconoscere lo stato ebraico. Un invito che il suo omologo israeliano Yair Lapid ha declinato in chiave anti-iraniana: "Stiamo facendo la storia, costruendo una nuova architettura regionale basata sulla tecnologia, la tolleranza religiosa, la sicurezza e la cooperazione tra i servizi di intelligence. Questa nuova realtà intimidisce e dissuade i nostri nemici comuni, primo fra tutti l'Iran e i suoi alleati".

Blinken, che appartiene a sua volta a una famiglia ebraica, ha reso omaggio al "coraggio di coloro che sono disposti ad abbattere le barriere - leader politici, ma anche singoli cittadini che stanno forgiando nuove relazioni come risultato di questa storica apertura".

Domenica Blinken aveva incontrato il presidente palestinese Mahmud Abbas, nella Cisgiordania occupata da Israele. Abbas ha denunciato una politica del doppio standard, che consiste nell'adottare una linea dura nei confronti dell'invasione russa dell'Ucraina e allo stesso tempo ignorare quelli che ha chiamato i "crimini" di Israele contro il suo popolo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Israele risponde agli inviti alla moderazione: "Colpiremo l'Iran, al momento giusto"

Vendetta, geopolitica e ideologia: perché l'Iran ha attaccato Israele

Israele, si riunisce il gabinetto di guerra per decidere la risposta all'attacco iraniano