È salito a quattro morti il bilancio dell'attacco terroristico compiuto oggi a Beersheva, nel sud di Israele.
E' salito a quattro morti il bilancio dell'attacco terroristico compiuto oggi a Beersheva, nel sud di Israele.
Secondo i Servizi di Pronto soccorso, 3 delle vittime sono state accoltellate mentre la quarta, che stava andando in bicicletta, è stata investita dall'aggressore con la sua auto. Secondo una prima ricostruzione della polizia, l'uomo è arrivato in macchina ad una stazione di benzina della città dove ha accoltellato una donna, poi è ritornato all'auto ed ha investito il ciclista. Quindi si è diretto verso un centro commerciale dove, dopo aver lasciato l'automezzo, ha accoltellato un altro uomo e un'altra donna.
L'attentatore sarebbe un sostenitore dell'Isis
L'attentatore è un beduino della zona di Hura nel Negev, che secondo fonti di sicurezza sarebbe un sostenitore dell'Isis. Secondo i media locali già in passato era stato in prigione come membro di un gruppo terroristico. L'attentatore è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco di un conducente di autobus sceso per soccorrere le persone aggredite. Ora si trova in gravi condizioni.
Hamas ha appoggiato l'attacco
Hamas e la Jihad islamica da Gaza hanno appoggiato l'attentato, riportano i media palestinesi. Quello di oggi è il terzo attacco a coltellate nell'ultima settimana.
"Esprimiamo piena solidarietà ad Israele per il terribile attentato che ha causato morti e feriti tra la popolazione innocente ed inerme", ha dichiarato Silvia Fregolent, dell'ufficio di Presidenza di Italia Viva alla Camera dei Deputati. "Il terrorismo internazionale, alimentato dai fondamentalismi, è ancora una minaccia per la democrazia, la libertà e la sicurezza dei cittadini", ha affermato.