Cinema, a Lione il ritorno in grande stile del Festival Lumière

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Di Frédéric Ponsard
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Una parata di stelle in cartellone, tra Paolo Sorrentino, Maggie Gyllenhaal, Valeria Golino

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 Rossy de Palma, Irène Jacob, Costa-Gavras, Alain Chabat, Valeria Golino, Paolo Sorentino, Maggie Gyleenhaal. Ancora una volta, c'è la consueta parata di stelle nel cartellone dell Lumiere festival di Lione.  

Alcuni, presentano il loro esordio dietro la macchina da presa, come Maggie Gyllenhaal, con "La figlia perduta", tratto dal romanzo di Elena Ferrant****e. "Mi sono fatta una sorta di educazione cinematografica - racconta - con tanti vecchi film che non avevo mai visto prima, e ne sono stata davvero ispirata. È divertente, ho pensato di farlo prima di iniziare le riprese, ma in realtà ho continuato anche durante ij montaggio e mi ispiravano così tanto che sono grata per ciò che è venuto prima di me".

Tra gli invitati, anche il regista norvegese Joachim Trier, chiamato a presentare la prima serata dedicata a Buster Keaton e al cinema muto. "È la mia prima volta al festival qui a Lione, è un grande onore, sono un cinefilo, sono cresciuto con Buster Keaton amo il cinema muto ma amo anche il fatto che siamo invitati come registi contemporanei a far parte di questo, e sono così grato di essere stato invitato".

La serata d'apertura si è svolta davanti a più di 5.000 persone, con un omaggio speciale a Bertrand Tavernier, direttore e presidente dell'Institut Lumière, , scomparso qualche mese fa.

"È un festival che parla del passato, del presente e del futuro - commenta Valeria Golino - ed è quello che tutti vorremmo avere, no? È la mia terza volta al Festival Lumière, e sono sempre molto felice di esserci., perché è un festival d'amore per il cinema".

Un'atmosfera di festa, dopo un'edizione ridotta l'anno scorso a causa della Covid., apunto, è un festival di amor per il cinema. Per un inizio coi fiocchi, gli organizzatori hanno scelto The Cameraman di Buster Keaton, un classico senza tempo capace di deliziare grandi e piccini

Il Festival Lumière continua per tutta la settimana con la consegna del Prix Lumière a Jane Campion venerdì 15 ottobre.

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