L'intervista di Anelise Borges per Euronews
È lo Stato in cui si nascondeva il leader di al-Qaeda Osama Bin Laden, ed è stato spesso accusato di aver sostenuto e finanziato i talebani.
Molti ritengono che Il Pakistan trarrà vantaggio dall'attuale crisi afghana, e dal cambio di governo seguito al ritiro delle forze occidentali e alla riconquista del Paese da parte dei talebani.
Zaheer Aslam Janjua, ambasciatore del Pakistan presso l'Unione europea, risponde così ad Anelise Borges in in un'intervista per Euronews: "Non abbiamo interlocutori favoriti in Afghanistan. Non sosteniamo o finanziamo i talebani nel modo più assoluto".
"Stiamo spingendo tutte le parti al dialogo. A questo scopo abbiamo ricevuto una delegazione di politici afghani a Islamabad e parlato con loro. Dovrebbe essere il popolo afghano a decidere quale sistema e quale Paese vogliono. L'Afghanistan non merita ancora guerra e violenza. Il popolo ha bisogno di sicurezza e sviluppo. Sosterremo ogni processo che rappresenti la volontà del popolo e coinvolga tutti", continua l'ambasciatore pachistano.
"Il Pakistan sta lavorando con la comunità internazionale per l'evacuazione dei corpi diplomatici, di membri delle organizzazioni internazionali, di giornalisti e di chi vuole partire. La nostra ambasciata a Kabul è operativa e assiste chiunque la contatti", assicura Janjua.