Turismo: sempre più diffuse le app per prenotare i servizi in spiaggia

Turismo: sempre più diffuse le app per prenotare i servizi in spiaggia
Diritti d'autore Alberto Lo Bianco/LaPresse
Di Giorgia Orlandi
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Turismo: sempre più diffuse le app per prenotare i servizi in spiaggia

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Obbligo di prenotazione nei locali pubblici, anche in spiaggia. Anche questo è uno degli effetti della pandemia. Un’abitudine nata sulla scia delle norme anti-covid, che è entrata a far parte della vita di molti italiani. Una delle novità di quest’anno è la app per smartphone che consente di velocizzare la prenotazione di un lettino o di un ombrellone all’interno di uno stabilimento balneare.

Il vantaggio non è solo quello di saltare la fila. La nuova tecnonologia consente ai clienti di essere tracciabili in caso di contagio. Anche se soltanto il 20% circa degli stabilimenti balneari è digitalizzato, il trend è in crescita. Un’esempio è "Riva booking", una app ormai utilizzata in circa 500 strutture sul territorio nazionale. Sebbene nato in piena pandemia, il progetto è destinato ad evolversi, contribuendo ad una maggiore digitalizzazione del paese

Le misure già introdotte lo scorso anno sono destinate a rimanere in vigore. Per ogni ombrellone deve esserci un'area di almeno 10 metri quadri. Il distanziamento tra i lettini anche quello deve essere rispettato.

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