In visita a Parigi, Il presidente ucraino ha incontrato l'omologo francese e, in videoconferenza, la cancelliera tedesca: a seguire, Mosca chiede a Francia e Germania di esercitare pressioni su Kiev
Il presidente ucraino Zelensky, in visita ufficiale a Parigi, ha incontrato l'omologo francese Macron e, in videoconferenza, la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Obiettivo trovare una soluzione alle crescenti tensioni tra Ucraina e Russia.
A seguire, Mosca ha chiesto a Francia e Germania di esercitare pressioni su Kiev per fermare quella che è definita "la provocazione nell'Ucraina orientale".
Previsto un consiglio diplomatico a tre il prossimo lunedì ed un altro, con l'aggiunta del Regno Unito, prossimamente.
In cerca di sostegno in Europa, Zelensky ribadisce ai microfoni di Euronews che la questione va risolta e "ne va del futuro dell'Europa".
"Dobbiamo muoverci molto velocemente, capisco che è un nostro problema ma penso non sia solo nostro, è importante per la sicurezza dell'Europa.
L'intera Europa capirà, ci muoveremo insieme rapidamente per compiere i passi giusti".
La tensione tra i contendenti continua ad essere palpabile, specie dopo il dispiegamento di decine di migliaia di truppe nella regione del Donbass.
Per il Cremlino, le truppe sono lì solo per rispondere alle azioni minacciose dell'alleanza NATO e per svolgere esercitazioni militari.
Durante gli ultimi sette anni di combattimenti, più di 14.000 persone sono morte tra le forze ucraine e i separatisti sostenuti dalla Russia.
Tutto ha avuto inizio nel 2014, a seguito dell'annessione della penisola ucraina di Crimea da parte della Russia.