Oscar 2021: il cinema europeo alla conquista di Hollywood

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Di Debora Gandini
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E' già stata definita la rivincita del cinema europeo. Sono numerose le nomination di film made in Europeo agli Oscar 2021. Dal francese Florian Zeller regista di "The Father" a “Collective” del rumeno Alexander Nanau

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Alla conquista di Hollywood. Il cinema europeo non può certo lamentarsi in fatto di nomination agli Oscar 2021. Il secondo film con più candidature, dopo ovviamente “Mank” di David Fincher, è The Father, scritto e diretto dal regista francese**Florian Zeller**, con protagonisti due grandi interpreti britannici: Olivia Colman e Anthony Hopkins.

"Quando ho scritto la sceneggiatura dell’opera teatrale non ero sicuro che le persone sarebbero state pronte per immedesimarsi nella storia”, ci racconta il regista. “Sono invece rimasto molto sorpreso e commosso nello scoprire che in Francia, ma anche in molti altri Paesi, la risposta del pubblico è stata sempre la stessa. Venivano in tanti a vedere lo spettacolo, anche gente del settore. E dopo volevano condividere con noi le loro emozioni. E raccontare la loro storia personale E’ stato allora che ho capito che c'era qualcosa di catartico in questo perché tutti hanno un padre.”

Altro film made in Europe di tutto rispetto è “Collective” del rumeno Alexander Nanau, candidato all'Oscar per il miglior film internazionale e il miglior documentario. La pellicola indaga sullo scandalo scoppiato dopo l’incendio in una discoteca che causò la morte di decide di giovani. Il regista ci spiega che questo film è un tributo al giornalismo investigativo, a tutti quei reporter che combattono contro i poteri corrotti e contro coloro che vogliono distruggere e infangare la vita delle persone. Un tributo cinematografico alle vittime e ai sopravvissuti.

In lizza anche “Another Drunk” di Thomas Vinterberg e “Quo Vadis, Aida ?” della regista, sceneggiatrice e produttrice cinematografica bosniaca Jasmila Žbanić: “Per noi questo film non è solo un film. È un ricordo sempre vivo di quanto è successo a Srebrenica, un ricordo del genocidio in Bosnia nel 1995, e di tutti gli altri genocidi accaduti e che stanno accadendo in questo momento e non dovrebbero mai essere dimenticati o negati.”

Non resta che attendere la cerimonia degli Oscar 2021 che si terrà nella notte tra il 25 e il 26 aprile.

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