Sepolti sotto metri di neve e ghiaccio quattro edifici. Tra le vittime anche un bambino di 18 mesi
Tre persone sono rimaste uccise dopo che in Siberia una valanga si è abbattuta su una stazione sciistica vicino Norilsk.
Quattro edifici di un complesso turistico sono stati sepolti da diversi metri di neve e ghiaccio.
Sono stati recuperati i corpi di una donna di 38 anni, del figlio, di un anno e mezzo, e del marito di 45 anni.
Potrebbe trattarsi del nucleo familiare del direttore degli impianti sciistici, il solo ad occupare uno degli alloggi altrimenti vuoti.
Un quarto membro della famiglia, un ragazzo di quattordici anni, è stato estratto ancora vivo e ricoverato in ospedale.
Secondo le autorità il bilancio dovrebbe considerarsi definitivo, dato che non si registrano altri dispersi.
Sull'accaduto è stata aperta una inchiesta penale per omicidio colposo plurimo come conseguenza del mancato rispetto delle norme di sicurezza.
Norilsk, principale cittâ della regione, è la più settentrionale del paese, e dista da Mosca 2878 chilometri.