Il leader del partito radicale Tehreek-e-Labbaik Pakistan (TLP) , alla testa delle proteste contro il presidente francese Emmanuel Macron, è morto giovedì scorso a 54 anni
Migliaia di persone hanno partecipato a Lahore, in Pakistan, ai funerali di Khadim Hussain Rizvi, leader del partito radicale islamico Tehreek-e-Labbaik Pakistan (TLP) che ha guidato le proteste contro il presidente francese Emmanuel Macron e le caricature di Maometto pubblicate dalla rivista Charlie Hebdo.
La folla - secondo gli osservatori centinaia di migliaia di persone - si è radunata nonostante il divieto di assembramento imposto dalle autorità per contenere al pandemia. Rizvi è morto giovedì scorso a 54 anni: le cause del decesso non sono state rese note, anche se un portavoce del partito ha fatto sapere che il leader di TLP era stato colpito da febbre alta e difficoltà respiratorie.
Rimasto paralizzato dopo un incidente d'auto nel 2009, Rizvi aveva fondato il partito nel 2015. Il TLP è noto per le sue posizioni radicali: stando agli inquirenti francesi Zaheer Hassan Mahmoud, il giovane pakistano accusato di aver gravemente ferito due persone davanti alla vecchia sede di Charlie Hebdo lo scorso settembre, aveva guardato molti video di propaganda di TLP prima dell'attentato.
All'inizio della settimana migliaia di persone si erano radunate alle porte di Islamabad per una nuova protesta contro le recenti dichiarazioni di Macron sulla libertà di espressione.