Fotogallery - La città che fu culla del movimento hippie si è risvegliata sotto una coltre di fumo penetrata a malapena dal sole. E sul web si rincorrono i paragoni con il classico di Ridley Scott
L'ambientazione, in teoria, sarebbe stata Los Angeles: ma per il resto, la San Francisco su cui, ieri, i raggi del sole penetravano a malapena i fumi degli incendi devastanti che stanno colpendo la California è identica al desolante scenario in cui Ridley Scott ha girato il suo Blade Runner 2049.
Se ne sono accorti, in massa, gli utenti di Twitter - compreso un visionario tecnologico come Elon Musk - dove da ore si rincorrono i paragoni tra i due scenari, definiti ora "meravigliosi" ora inquietanti".
Un vero e proprio cielo apocalittico, quello che ha sovrastato Frisco, avvolgendo in una nube rossastra perfino l'iconico Golden Gate Bridge.
In molte zone della rinomata baia, il cielo è rimasto così per ore.
L'intenso e incredibile spettacolo di luci ha portato centinaia di persone ad accalcarsi sul celebre ponte per scattare foto e selfie che hanno inondato i social.
Un entusiasmo che, per quanto comprensibile, ha finito per rendere ancor più surreale la scena, nel suo complesso: ad oggi, almeno tre persone sono morte in California a causa degli incendi, con abitazioni distrutte e molti residenti gravemente ustionati
A moltiplicare la portata della fiamme, le raffiche di vento che hanno oltrepassato punte di 16 km orari. Gli incendi si sono estesi dallo stato di Washington, che confina con il Canada, fino a San Diego, nella California meridionale. In Oregon sono finiti in cenere 120.000 ettari di bosco e almeno cinque comunità sono state quasi completamente distrutte da incendi che per la governatrice Kate Brown sono "senza precedenti nella storia" dello stato.
Perfino dalle zone collinari, dove la visibilità è generalmente migliore, per via del minor livello d'inquinamento, il profilo della città appariva pressoché indistinguibile.
Quando il gioco di luci ha raggiunto il parossismo, il celebre Golden Gate Bridge, per il riflesso dei lampioni piazzati lungo l'intero percorso, pareva - più che uno dei simboli della città dove nacque il movimento hippie - l'ingresso di un girone dell'inferno dantesco
Nelle stesse ore, le fiamme continuavano ad avvolgere la quasi totalità del territorio californiano: questa foto, scattata su una provinciale che percorre il lago Oroville (nei pressi dell'omonima città), mostra una colonna di fumo che, a un primo sguardo, potrebbe far pensare a un vulcano in eruzione.
Da anni ormai, le settimane a ridosso tra estate e autunno sono divenute la "stagione degli incendi" in California: ogni anno - tra morti, ustionati e centinaia di abitazioni distrutte (incluse ville e buen retiros di parecchi vip) - gli effetti si fanno più devastanti.
Per molti, negli Stati Uniti, ciò sarebbe da attribuire agli effetti del cambiamento climatico: ma anche su questo, l'America diventa sempre più spaccata in due