Capri: vacanzieri cercasi

Capri: vacanzieri cercasi
Diritti d'autore Euronews
Diritti d'autore Euronews
Di Giorgia Orlandi
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

la crisi ha provocato un crollo del 70% dei turisti sull'isola delle vacanze

PUBBLICITÀ

Russi, americani o brasiliano non s'interessano solo delle principali città italiane, ma anche del isole della penisola, soprattutto durante la stagione estiva.

Capri è una delle destnazioni preferite del paese, ma oggi la biglietteria delle navi treghetto è vuota. Dice Ciro Accordo delle Linee Ferry “CAREMAR”:  "L'ufficicio biglietti in genere è pieno di visitatori e sono tutti stranieri, non senti mai parlare italiano, ma oggi ce ne saranno un paio di stranieri". A bordo di una delle navi treghetto la situazione non è dissimile come ci conferma la nostra corrispondente: "In questo momento dell'anno questo traghetto collega Napoli a Capri e dovrebbe essere pieno di turisti. La capacità dell'imbarcazione è di almeno 600 passeggeri, soprattutto durante i gfine settimana, ma ogginon c'è nessuno. Mancano i turisti stranieri". 

Una volta a Capri diventa ancora più chiaro di quanto le cose siano cambiate. Dice il proprietario di un negozio:  “Solitamente ci sono due persone che lavorano al bancone. In questi giorni sono sda solo. I clienti sono pochissimi". 

I brasiliani sono considerati il secondo gruppo per importanza qui. Assieme a russi e americani sono quelli che spendono di più e generano il reddito maggiore soprattutto nel lusso.

Luciano Bersani presidente “ASCOM”, dice:  "La riduzione dsull'economia locale è di almeno un 70% del reddito complessivo. Si tratta di un tipo di clientela insostituibile.  Per ora ci sono italiani e alcuni europei"

I tour di gruppo sono scomparsi e la maggioranza di turisti è, appunto, italiana o tedesca. Una ragazza tedesca dice:  "Sicuramente è molto meglio, puoi goderti la vita selvaggia e lunghe passeggiate nella natura ed è molto più facile prenotare un ristorante. “

Ma cosa dovremmo aspettarci in futuro? Poniamo la domanda al presidente di Federalberghi: "Sembra che il virus abbia colpito i paesi più ricchi, cioè quelli più importanti per noi. Io però sono molto ottimista e penso che una volta trovato il vaccino coloro i  quali nn sono venuti quest'anno torneranno nel 2021". 

Per adesso però, un vaccino è ancora lontano e in Italia la dolce vita tarda a ritornare.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Turismo in ripresa a Capri, una delle prime mete Covid free in Italia

Elezioni europee 2024, quando e come si vota, partiti e candidati: quello che c'è da sapere

Europee, ufficialmente aperta la campagna elettorale in Italia con la presentazione dei simboli