OMC: si dimette il Direttore Generale, fine mandato anticipato ad agosto

L'Organizzazione Mondiale del Commercio ha confermato le dimissioni di Roberto Carvalho de Azevedo, che lascerà nel prossimo mese di agosto l'incarico di Direttore Generale dell'organizzazione.
Il mandato del diplomatico brasiliano cessa dunque con un anno d'anticipo, ufficialmente per ragioni di famiglia. Sposato con Maria Narareth Farani Azevêdo, anche lei diplomatica, due figlie e tre nipoti, Azevedo è sempre stato considerato un fine negoziatore ma il suo secondo mandato, iniziato nel 2017, ha subito un brusco rallentamento dall'elezione di Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
Lascia forse nel peggiore dei momenti possibili, tra crisi post-Covid, guerra commerciale USA-Cina e i dazi tra USA e UE. Ma è uno scossone forse necessario per l'OMC: l'organismo internazionale non è riuscito a trovare un accordo sulla pesca - dopo i negoziati falliti di Buenos Aires nel 2017 si sperava in un buon esito della 12esima riunione ministeriale in Kazakhstan, ma è stata rinviata sine die a causa della pandemia -.
Bloccata anche l'istanza d'appello dell'organismo di regolazione delle divergenze, che non è più operativa dal dicembre scorso perché non c'è il numero minimo di giudici, e la nomina dei sostituti è bloccata da Washington.
Fonti interne all'organizzazione fanno notare che il successore non potrà essere un rappresentante di una grande potenza, e certamente non proverrà da Stati Uniti o Cina.