Sessimo e razzismo le accuse lanciate dai rivali ell'ex sindaco di New York
Sessimo, razzismo e discriminazione. Queste sono le accuse lanciate a Michael Bloomberg dai suoi concorrenti alle primarie democratiche, durante il dibattito di Las Vegas, trasmesso da NBC News. L'ex sindaco di New York era al suo primo dibattito ed entra in gioco quando ormai sembra che il socialista Bernie Sanders sia qualche passo avanti rispetto agli avversari.
Se la Warren ha soprattutto puntato il dito contro Bloomberg accusandolo di sessismo, il senatore del Vermont ha definito oltraggiose le politiche dell'ex primo cittadino: "La nostra condivisione di ricchezza e reddito è grottesca e immorale", ha detto Sanders. "Mike Bloomberg ha più ricchezza dei 125 milioni di americani che si trovano in fondo alla scala sociale. È sbagliato, è immorale".
Durante il dibattito, Bloomberg ha esitato parecchio, con tutte le frecciate che gli arrivavano da ogni dove. Ma il miliardario 78enne ha risposto fermamente alla domanda sulla sua fortuna.
Il dibattito al Paris Theater di Las Vegas arriva una settimana dopo la vittoria di Sanders nel New Hampshire e prima dei caucus di sabato proprio in Nevada, per le quali Bloomberg non è in corsa. Farà infatti il suo esordio direttamente al Super Tuesday del 3 marzo, quando voteranno 14 Stati e verrà assegnato circa un terzo dei delegati totali.