Bruxelles rilancia dopo le elezioni: adesso il parlamento britannico approvi la Brexit
I britannici vogliono la Brexit. Il messaggio forte e chiaro uscito dalle urne del Regno Unito nella notte è stato recapitato a Bruxelles alle prime luci del mattino, nel secondo giorno di Consiglio europeo.
"Per noi è molto importante mantenere una stretta cooperazione con il Regno Unito - dice il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel - Dobbiamo potenziare le nostre opportunità di commercio, di sviluppo economico, anche in campi come la sicurezza e la difesa. I nostri obiettivi sono comuni e la collaborazione sarà leale. Avremo un negoziato proficuo e spero sia possibile un accordo che passerà al vaglio del parlamento britannico".
Subito l'accordo sulla Brexit
La spada di Damocle sulle future relazioni tra Regno Unito e Unione europea è sempre la questione irlandese. Ma almeno adesso il premier britannico Boris Johnson potrà far approvare l'accordo raggiunto con Bruxelles a ottobre senza problemi, data l'ampia maggioranza con cui ha vinto le elezioni. Il risultato gli permette di interrompere la sua dipendenza dagli unionisti irlandesi del Dup, critici soprattutto sulla questione dell'integrazione fra le due parti dell'Irlanda.
"Adesso la maggioranza per ratificare l'accordo sulla Brexit c'è - dice il premier irlandese, Leo Varadkar, parlando all'ingresso del Consiglio europeo - Quindi è questo il prossimo passo. Approvare l'accordo, che garantisce l'assenza di confine tra il nord e il resto dell'Irlanda e la difesa dei diritti dei cittadini irlandesi".
Fra Bruxelles e Londra è un nuovo inizio e la Commissione europea lavora già al post Brexit.