Malta: il premier Muscat non si dimette e la folla protesta cantando "Vaff..." di Masini

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Diritti d'autore REUTERS/Vincent Kessler
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Di Luca Colantoni
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Il premier maltese Joseph Muscat ha annunciato in un messaggio alla tv nazionale che si dimetterà dopo l'elezione del nuovo leader del partito laburista. Procedimento che avrà inizio il prossimo 12 gennaio.

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Il premier maltese Joseph Muscat ha annunciato in un messaggio alla tv nazionale che si dimetterà dopo l'elezione del nuovo leader del partito laburista. Procedimento che avrà inizio il prossimo 12 gennaio. "È quello che serve in questo momento" ha dichiarato il premier che risulta coinvolto nella vicenda della morte della giornalista Daphne Caruana Galizia avvenuta a Malta nel 2017.

Questo, mentre fuori dal Parlamento maltese a La Valletta, centinaia di persone chiedevano le sue dimissioni con decorrenza immediata. In maniera del tutto particolare c'è anche un po' di Italia in questa protesta come si puo' ascoltare anche dal video. I manifestanti hanno, infatti, usato come slogan la celebre canzone di Marco Masini dal titolo piu' che eloquente: "Vaff..." dedicandola, proprio a Muscat.

Precedentemente, in una riunione di partito i Laburisti hanno anche confermato la fiducia a Muscat e ridato l'incarico di ministro a Chris Cardona, che si era autosospeso dopo che dall'inchiesta era venuto fuori anche il suo nome.

Storia complessa. Altro accusato è Yorgen Fenech, imprenditore proprietario di un fondo di investimenti sul quale indagava la giornalista incriminato per concorso in omicidio il quale ha successivamente tirato in ballo il capo di gabinetto del governo maltese Keith Schembri. Da qui la richiesta di dimissioni di tutto l'esecutivo maltese.

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