Danimarca: i soldi non costano niente con i mutui a tasso negativo

Danimarca: i soldi non costano niente con i mutui a tasso negativo
Diritti d'autore REUTERS/Jacob Gronholt-Pedersen
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Di Stefania De Michele
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Oltre 100.000 danesi hanno approfittato dell'opportunità

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La Danimarca, che fa storia a sé, in seno all'Unione europea ma con una banca centrale propria, ha inaugurato la stagione dei tassi negativi, al meno 0,5 %. In pratica, i danesi - a cui il denaro costa meno di niente - possono rimborsare una cifra inferiore a quella che la banca ha erogato sotto forma di mutuo.

"Siamo potenzialmente testimoni della più grande ondata di conversioni - dichiara Jeppe Juul Borre, dell'istituto di credito Arbejdernes Landsbank - il tasso di interesse è stato ulteriormente abbassato nel 2019 a causa dei disordini di mercato, delle guerre commerciali e dei timori sul trend dell'economia".

Le banche preferiscono insomma subire una perdita preventivata piuttosto che assumersi il rischio di applicare tassi più alti e veder aumentare le sofferenze. In Danimarca più di 100.000 persone si sono avvalse dell'opportunità mutuo a tassi negativi: in totale, nel trimestre precedente, sono stati riorganizzati 187 miliardi di corone danesi di mutui ipotecari.

Qualche esempio: secondo Milano Finanza, un mutuo decennale da 1 milione di euro ad un tasso fisso del -0,5% comporta la restituzione di 995 mila euro. Gli esperti temono il rischio bolla: il facile accesso al credito ha infatti prodotto il rialzo dei costi delle case in Danimarca e gli osservatori hanno paura che si crei una pericolosa bolla immobiliare.

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