Il Prado mette in mostra le pittrici italiane dimenticate del XVI secolo

Note ai loro contemporanei, ma completamente dimenticate dalla storia dell'arte. A Sofonisba Anguissola e Lavinia Fontana, due rivoluzionarie pittrici italiane della seconda metà del XVI secolo, il Museo del Prado di Madrid dedica una grande mostra in occasione dei 200 anni della sua fondazione. Un modo per ripagarle entrambe del silenzio che col tempo ne ha oscurato personalità e talento nonostante una vita da artiste fatto di successi e riconoscimenti.
Per la storica dell'arte Lola Jimenez-Blanco: "sono sempre state considerate come qualcosa di curioso e di basso livello. Comunque come qualcosa di diverso, a prescindere da quanto straordinarie fossero le loro opere". "Non le stiamo celebrando in quanto donne - spiega Leticia Ruiz, curatrice della mostra - le stiamo celebrando perchè sono due grandi artiste".
Visitabile fino al 2 febbraio 2020, la mostra indaga in profondità la storia delle due pittrici, nate a vent'anni di distanza l'una dall'altra nel centro Italia. Esposte in tutto 65 opere concesse in prestito da oltre venti collezioni europee e americane.