Fondi pubblici finiti a cosche, arresti

Fondi pubblici finiti a cosche, arresti
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 3 OTT - Fondi pubblici destinati alla manutenzione dei principali servizi cittadini di Reggio Calabria distratti e lucrati dalle cosche di 'ndrangheta grazie ad accordi con politici e imprenditori collusi. E' il quadro disegnato da un'inchiesta coordinata dalla Dda e condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio che ha portato all'arresto di otto imprenditori che ricoprivano incarichi nelle società Multiservizi, partecipata dal Comune, e Gst, fallite nel 2014 e nel 2015. L'accusa è bancarotta fraudolenta. Gli indagati, che ricoprivano cariche o qualifiche societarie, secondo l'accusa avrebbero distratto e dissipato il patrimonio delle società Multiservizi - che si occupava della manutenzione, tra l'altro, del patrimonio edilizio comunale, delle strade, degli uffici giudiziari e di altro ancora - e Gestione servizi territoriale, causandone il fallimento e privando i creditori di quanto dovuto. Sequestrati anche beni per oltre 5 milioni di euro.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Re Carlo sta meglio dopo la diagnosi di cancro e torna agli impegni pubblici, nessuna novità su Kate

Guerra in Ucraina, Usa e Spagna invieranno Patriot a Kiev, Austin annuncia altri 6 miliardi di aiuti

Le notizie del giorno | 26 aprile - Serale