L'accordo chiude due contenziosi su una presunta frode e tasse arretrate
Un'inchiesta durata quattro anni, due contenziosi con la Francia per una presunta frode fiscale e per tasse non versate. Google chiude la partita, versando al fisco francese 965 milioni di euro: 500 per accantonare l'inchiesta penale e altri 465 per le tasse arretrate.
Secondo l’accusa, la controllata irlandese di Google non ha remunerato adeguatamente la sua consociata in Francia, riducendo l’imponibile fiscale a Parigi tra il 2011 e il 2016.
L'accordo, che diventerà definitivo entro 10 giorni, è stato annunciato dal pubblico ministero Pierre-Olivier Amadee-Manesme nel corso di un'udienza presso il Parquet national financier, il Tribunale creato nel 2013 dalla Francia per perseguire i grandi reati economici e finanziari.
Una battaglia vinta per la Francia dopo l'introduzione, dal 1 gennaio di quest’anno, di una web tax nazionale per le realtà con un fatturato globale superiore ai 750 milioni di euro.