Addio 'Pazza Inter', resta l'inno di Eli

(ANSA) – MILANO, 27 AGO – Un’Inter concreta, compatta e senza
cali d’attenzione. È l’Inter disegnata e fortemente voluta da
Antonio Conte. Già ieri una prova contro il Lecce all’esordio,
partita in cui non è stato intonato neppure l’inno ‘Amala’,
molto amato dal pubblico ma emblema di quella fragilità emotiva
e disattenzione che storicamente hanno caratterizzato la squadra
nerazzurra. Ieri a San Siro, davanti a 65 mila spettatori
entusiasti, è riecheggiato solo lo storico inno ‘‘C‘è solo
l’Inter’‘ composto da Elio e Graziano Romani. Una novità che
probabilmente si ripeterà anche nelle prossime partite. Il club
dunque volta pagina, sposando l’indicazione di Conte che nel
video di presentazione al fianco di Cattelan e del presidente
Steven Zhang aveva subito affermato di non volere più pazzie.
Concetto confermato poi anche ai giornalisti prima della finale
di Champions League a Madrid: ‘‘Non sarà più pazza Inter? No,
sarà regolare e forte’‘.