Antitrust Ue: no alla fusione Tata Steel-ThyssenKrupp

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Di Cinzia Rizzi Agenzie:  ANSA
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Bruxelles blocca la joint venture tra il gruppo indiano e quello tedesco, perché "avrebbe ridotto la concorrenza e aumentato i prezzi per diversi tipi di acciaio"

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Niente più fusione tra Tata Steel e Thyssenkrupp. La Commissione europea ha bloccato la joint venture tra il gruppo indiano e quello tedesco, "per evitare gravi danni ai clienti industriali e proteggere gli interessi dei consumatori europei". Una fusione che avrebbe ridotto la concorrenza e aumentato i prezzi dell'acciaio.

"Le nostre indagini dimostrano che la fusione avrebbe portato a un aumento dei prezzi di diversi tipi di acciaio, input fondamentale per molte cose che usiamo nella nostra vita quotidiana, come cibo in scatola e automobili", ha dichiarato la commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager.

La decisione dell'Antitrust europeo arriva dopo un'indagine approfondita sull'eventuale fusione e a causa della mancanza di rimedi adeguati offerti dalle parti ai dubbi espressi da Bruxelles.

ThyssenKrupp e Tata Steel sono rispettivamente il secondo e il terzo maggior produttore di acciaio al carbonio piatto nello Spazio economico europeo (See).

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