Budapest, una città sempre più a misura di ciclista

In collaborazione con The European Commission
Budapest, una città sempre più a misura di ciclista
Di Jeremy Wilks
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La capitale ungherese punta a diventare una città sempre più bike-friendly, con una rete sempre più vasta di piste ciclabili e il bike-sharing

Una città più verde grazie a delle bici... verdi! È l'obiettivo di Budapest, città che punta a sviluppare il trasporto su due ruote grazie a una rete di piste ciclabili e al bike-sharing. Sempre più diffuse sono le biciclette chiamate Bubi. Balázs Both di Bkk, l'azienda dei trasporti cittadina, spiega: "Mol Bubi è parte integrante del trasporto pubblico a Budapest. Attualmente è operativa con 128 stazioni e oltre 1.500 bici".

Le bici, fabbricate in Ungheria, sono robuste e a prova di manomissione. L'abbonamento annuale costa 60 euro. Per usarle ci vuole una carta o una serie di codici, come spiega Simon, un cliente abituale di Bubi: "Scelgo una bici, poi inserisco il mio numero di telefono sulla tastiera sul retro. Mi chiede il mio codice pin, e digito anche questo. La bici allora viene rilasciata. La stacco dal suo supporto, tiro giù il cavalletto e sistemo la sella all'altezza giusta, che va bene per me".

Irány MOL Bubizni!

Bringára pattannál a belvárosban? Akár munkába igyekszel, akár a barátaiddal indulsz esti programra, a közbringarendszerre mindig számíthatsz. A MOL Bubi bringákat 127 helyszínen veheted fel vagy adhatod le Budapest-szerte. Irány MOL Bubizni!

Publiée par MOL Bubi közbringarendszer sur Vendredi 12 avril 2019

Il progetto, lanciato nel 2014, è costato 3,3 milioni di euro, di cui 2,8 finanziati attraverso la politica di coesione europea. Finora con le biciclette Bubi sono stati effettuati 2 milioni e mezzo di viaggi. Si prevede di costruire 225 stazioni in totale. Le stazioni richiedono poche ore per l'installazione, e sono alimentate a energia solare o con batterie.

Le autorità cittadine vedono le biciclette Bubi come complementari alle altre opzioni di trasporto, come il tram e la metropolitana, in cui le bici sono piuttosto usate per spostamenti brevi, dice Both: "Le usano per brevi distanze, e noi stiamo cercando di sviluppare il sistema adattandolo a queste abitudini, con stazioni il più possibile ravvicinate, mezzo chilometro fra una stazione e l'altra. Questa sembra essere la distanza ottimale in base ai dati di cui disponiamo attualmente".

Allora Budapest sta diventando una città più a misura di ciclista? L'abbiamo chiesto a un'utente Bubi, Evelin, che ha risposto: "Ho notato che gli automobilisti fanno più attenzione a noi ciclisti, e che ci sono sempre più piste ciclabili".

300 chilometri di piste ciclabili, per la precisione. Benché il traffico resti un problema, il team di Bubi pensa che la città sia sulla strada giusta. Per Both, infatti, "Non si può pretendere che Budapest diventi immediatamente una città piena di biciclette come Amsterdam. Ma rispetto alla situazione di quattro anni fa, la crescita è evidente, e se continua in futuro, Budapest può diventare una città molto più a misura di bicicletta e più vivibile".

Journalist • Selene Verri

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