Global Japan: affrontare il cambiamento climatico con l'agro-tecnologia. Semplificare la coltivazione del riso grazie all'aiuto di ricercatori giapponesi
Quando la tecnologia può essere un valido aiuto per chi lavora la terra. Mentre gli agricoltori colombiani lottano contro i cambiamenti climatici, in questa edizione di Global Japan vi mostriamo come i ricercatori giapponesi e una società privata stanno aiutando queste persone ad aumentare la produzione di riso utilizzando meno acqua.
Siamo andati alla scoperta di centro di ricerca a Saldaña, dove ricercatori colombiani e giapponesi stanno sviluppando e testando nuovi tipi di riso, più resistenti alla siccità e alle malattie. Insieme alla società giapponese "PS Solutions", supportata dalla "Japan International Cooperation Agency", (JICA), gli agricoltori colombiani stanno utilizzando un sistema chiamato “e-kakashi” che utilizza la tecnologia mobile, app e l'Internet of Things per monitorare le condizioni del terreno come temperatura e umidità.
Per capirne di più, siamo stati in una fattoria vicino a Ibagué, dove viene prodotto un riso sviluppato in laboratorio, senza acqua e fertilizzanti. I nostri agricoltori dicono che questa nuova coltura, insieme all'agro-tecnologia sviluppate con i giapponesi, stanno rendendo il lavoro meno complicato, aiutandoli a far fronte alle condizioni climatiche estreme.
In questo reportage vedremo poi come tutta la regione sta affrontare la siccità in estate e le forti piogge che impediscono la piantagione, grazie a un approccio tecnico che rendere la coltivazione più efficiente.
Nella capitale Bogotà abbiamo incontrato la direttrice tecnica del **programma di “Fedearroz**”. Secondo la Federazione Colombiana dei coltivatori di riso, il lavoro con i ricercatori giapponesi ha contribuito a rendere il settore più produttivo e più competitivo per incrementare il commercio internazionale. Il programma è solo un esempio dei legami centenari tra i due paesi. Commercio e investimenti: due fattori che svolgono un ruolo importante tra Colombia e Giappone, nell'ambito dell'accordo di libero scambio.