La sua vice, Aleksandra Dulkiewicz, sarà sindaco con l'82% dei consensi
Un passaggio di testimone suggellato da un plebiscito popolare, a Danzica, che dopo l'uccisione del sindaco Pawel Adamowicz, nel dicembre scorso, ha eletto con l'82% dei voti la sua vice, Aleksandra Dulkiewicz.
Quarant'anni, avvocato, sarà anche la prima donna sindaco della città e raccoglie l'eredità ventennale del suo compagno di partito, accoltellato a morte sul palco di un concerto di Natale. Un omicidio che aveva sconvolto il Paese.
"Abbiamo fatto del nostro meglio per organizzare così in fretta le elezioni a Danzica. Elezioni che nessuno ha voluto, che hanno luogo in circostanze tragiche. Ma spero che i cittadini vadano comunque alle urne".
Al suo appello ha risposto poco meno della metà degli aventi diritto al voto, in un'elezione che non ha avuto candidati fra i maggiori partiti del Paese.
Adamowicz era un punto di riferimento per l'opposizione dell'intero Paese e aveva spesso sfidato le posizioni del governo soprattutto in materia di immigrazione.