Brexit: Euronews ne parla a "Over & Out"

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Di Paola Cavadi
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La Brexit in una prospettiva europea, è questo il tema della tavola rotonda organizzata da Euronews con alcuni dei protagonisti europei della Brexit dal titolo "Over & Out". Un sondaggio commissionato dalla rete svela il sentimento profondamente contrastante dei cittadini europei verso Bruxelles.

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La Brexit pone l'Europa di fronte a sfide molto difficili . Euronews ne ha parlato con alcuni dei suoi protagonisti, a Londra, in una conferenza dal titolo "Over & Out" proprio mentre rendeva noti i risultati di un sondaggio che mostra quanto profonde siano le divisioni e contrastanti i sentimenti degli europei nei confronti dell'Unione.

Tra i relatori invitati a intervenire Nigel Farage, capo simbolico della campagna Brexit, sostiene che nonostante le difficoltà della produzione industriale, la Brexit rimane un'opportunità per il Regno Unito.

"L'industria automobilistica è in forte declino qui, in Germania e anche in Francia - afferma l'ex leader del UKIP - ma c'è un enorme calo delle vendite di automobili, in tutto il mondo occidentale e in alcune zone della Cina. C'è stato un grande boom nella produzione, e adesso un tonfo delle vendite, ma il punto è che la Brexit ci rende piu' competitivi dei nostri vicini europei e questo aiuterà anche la produzione".

Al giorno "X", mancano ormai pochissime settimane e l'ipotesi di un secondo referendum sembra ormai sfumata. Anche se una nota attivista anti Brexit come Rachel Johnson sostiene che non sia detta ancora l'ultima parola.

  1. "Se togliamo dal tavolo tutte le opzioni che abbiamo già battuto resta un secondo referendum - spiega - Sappiamo che la maggiornaza è contraria a una Brexit senza accordo, se togliamo di mezzo dunque il "no deal", le resistenze strenue della May e nuove elezioni generali, resta solo l'ipotesi di un secondo referendum".

Ma perchè un nuovo referendum fosse valido per Bruxelles, Londra avrebbe dovuto chiedere una proroga della Brexit. Secondo la deputata svedese Anna Maria Corazza Bildt in linea di principio una proroga sarebbe ancora possibile, ma Bruxelles ha bisogno di chiarezza dal Regno Unito. "Io spero che si faccia qualcosa - afferma - ma noi non ci possiamo muovere senza una richiesta da parte di Londra. Se chiedono un'estenzione del termine di uscita io credo che noi dovremmo considerare l'ipotesi, ma nessuno ci ha chiesto di farlo. c'è l'urgenza di intervenire perche questa incertezza influenza la vita alle delle persone normali".

In un sondaggio commissionato da Euronews, il dossier Brexit è avvolto da una coltre di incertezza, non solo nel Regno Unito. Il 28% dei francesi e degli italiani pensa che il Regno Unito abbia già lasciato l'UE. Quasi il 60% dei tedeschi afferma che la Brexit avrà un impatto negativo sulla Gran Bretagna. E i britannici si mostrano profondamente divisi sull'atteggiamento da tenere nei confronti di Bruxelles.

E delle elezioni in vista che ne pensano gli europei? Piu' della meta di italiani e tedeschi si dicono ottimisti al contrario dei francesi che si sentono positivi solo in due casi su 5.

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