Rafa Nadal liquida Stefanos Tsitsipas e aspetta in finale il vincente di Djokovic-Pouille. Tra le donne, finale inedita tra Naomi Osaka e Petra Kvitová: chi vince, diventa numero uno WTA. Nel torneo juniores, clamorosa semifinale tutta italiana tra Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri.
MELBOURNE (AUSTRALIA) - Alla Rod Laver Arena di Melbourne il caldo è torrido: ci si rinfresca in tutti i modi, anche con il grande tennis degli Australian Open.
Osaka-Kvitova: chi sarà la numero 1?
Naomi Osaka è la prima finalista del tabellone femminile.
La giapponese batte in semifinale la ceca Karolina Pliskova 6-2 4-6 6-4.
In finale sabato sfiderà la ceca Petra Kvitova, 7-6 6-0 all'americana Danielle Collins.
Chi vince sarà la nuova numero 1 della classifica WTA.
Per la Kvitova è un grande ritorno, dopo l'aggressione e la ferita alla mano subita nel dicembre 2016.
La leggenda Rod Laver
Quest'anno gli Australian Open onorano proprio Rod Laver, 80 anni, l'unico giocatore dell'era moderna capace di vincere i 4 tornei del Grande Slam nello stesso anno, il 1969 (li aveva già vinti, tutti e quattro, anche nel 1962, da dilettante).
"50 anni dopo, ne parliamo ancora tutti e ce la godiamo ancora, come ho detto diverse volte a Nadal, Federer e Djokovic: tutti abbiamo un punto culminante nella nostra vita e il punto più alto per me è stato vincere il Grande Slam", dice un sorridente Laver.
Nadal ci riprova, 10 anni dopo
Proprio nello stadio intitolato a Rod Laver, Rafa Nadal schianta il 20enne greco Stefanos Tsitsipas per 6-2 6-4 6-0 e raggiunge la sua quinta finale a Melbourne.
Domenica affronterà il vincente dell'altra semifinale Djokovic-Pouille.
Nadal prova a tornare alla vittoria agli Australian Open, 10 anni dopo il suo unico successo (2009).
Derby italiano juniores
Nel torneo maschile juniores, clamorosa semifinale tra due italiani: il 17enne Giulio Zeppieri (2001), di Latina, e il 16enne Lorenzo Musetti (2002), di Carrara, numero uno del tabellone.
Ai quarti hanno eliminato rispettivamente il finlandese Virtanen (7-5 6-3) e lo spagnolo Alvarez Varona (7-6 7-5).
Per la prima volta, un italiano sarà sicuramente in finale nella prima prova del Grande Slam.