Stop ai visti d'oro: il monito della Commissione europea

Stop ai visti d'oro: il monito della Commissione europea
Di Efi Koutsokosta
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'esecutivo europeo ha emesso un rapporto che rivela i rishi della pratica di fornire permessi di soggiorno e passaporti europei in cambio di ingenti investimenti da parte di stranieri

PUBBLICITÀ

Bruxelles avverte gli stati membri UE: le pratiche dei visti d'oro utilizzate per attirare capitali nei paesi hanno esposto il continente alla corruzione e alla criminalità organizzata. Un monito per Cipro, Bulgaria e Malta, che offrono la cittadinanza in cambio di investimenti, e ai 20 paesi che rilasciano permessi di soggiorno sempre a caro prezzo.

"Mancano informazioni disponibili sull'attuazione pratica e la discrezionalità nel modo in cui gli Stati membri affrontano i problemi di sicurezza", ha affermato il commissario europeo Avramopoulos. "Inoltre, il numero totale di permessi di soggiorno concessi dagli Stati membri è sconosciuto a causa della mancanza di trasparenza e di una specifica supervisione di tali regimi. Non siamo qui fare nomi o per incolpare. Stiamo inviando un allarme molto chiaro e forte".

Tuttavia, da Cipro si sollevano i primi cori di protesta. Il presidente Nicos Anastasiadis sostiene che il paese sia stato preso di mira ingiustamente, come ha affermato alla televisione nazionale.

"Non è giustificabile perché i diritti di cittadinanza che il governo cipriota ha concesso rappresentano solo una piccola parte e non voglio menzionare le quote di migliaia di diritti di cittadinanza concessi da altri paesi. Cipro viene preso di mira per ragioni di concorrenza".

La Commissione istituirà un gruppo di esperti che lavorerà per affrontare i rischi specifici posti dai questo regime.

Journalist • Elena Cavallone

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Il destino dell'Europa è intrecciato a quello dell'Ucraina, dice la leader dei liberali dell'Ue

I Paesi dell'Ue siglano un accordo duro sul grano ucraino: possibili tariffe doganali

Bruxelles propone la laurea europea ma fatica a spiegarne il senso: senza fondi rischio elitarismo